Modena Motor Gallery, tutto pronto per la settima edizione - Ruoteclassiche
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13/09/2019 | di Andrea Zaliani
Modena Motor Gallery, tutto pronto per la settima edizione
Il passato incontra il futuro alla Modena Motor Gallery, il 21 e 22 settembre. La mostra scambio offrirà veicoli di ogni genere
13/09/2019 | di Andrea Zaliani

Il passato incontra il futuro alla Modena Motor Gallery, il 21 e 22 settembre prossimi. La mostra scambio offrirà la possibilità di vedere da vicino veicoli di ogni genere

Esclusivi prototipi di hypercar, prestigiose moto da corsa, il meglio delle auto da rally degli anni 80, senza tralasciare il focus sugli innovativi progetti per la mobilità del futuro. Forte del notevole successo riscontrato lo scorso anno, con oltre 10 mila visitatori, la nuova edizione della Modena Motor Gallery prevede un format particolarmente completo, per coinvolgere appassionati di tutte le età.

I numeri della kermesse. Alla kermesse saranno infatti presenti 360 espositori, 900 auto-moto storiche e registri storici. Non mancherà neppure un focus riservato al design impiegato per i mezzi del domani, con l’esposizione di prototipi futuristi. “Occorre puntare sui contenuti e non solo sulla vendita di spazi per i commercianti: dobbiamo stimolare nuova persone ad avvicinarsi a questo mondo straordinario” commenta Mauro Battagli, patron della manifestazione. “I commercianti devono sforzarsi di attuare politiche più abbordabili e gli organizzatori delle fiere devono offrire anche degli spazi dedicati alla cultura automobilistica e alla valorizzazione della storia”.

Mostre a tema. Tre originali mostre animeranno la kermesse, a partire da “De Tomaso in Galleria”. Cinque pezzi unici all’ingresso della galleria centrale di Modena Fiere ripercorreranno la storia e la produzione del marchio fondato dal pilota italo-argentino, esattamente sessant’anni fa, che tra le sue vetture realizzò anche la monoposto di F1 utilizzata dalla squadra di Frank Williams nel campionato del 1970. Non meno interessante l’esposizione “1950/90 - 40 anni di stile italiano, tra le due e le quattro ruote”. Realizzata in collaborazione con Aci Storico e il Circolo della Biella, celebre club di appassionati e collezionisti, punta a ripercorrere quarant’anni di evoluzioni meccaniche e stilistiche nel settore motoristico. In quest’area tematica le “regine” a quattro ruote, indubbiamente, saranno le Lamborghini 350/400 GT e Miura P400, la Bugatti EB 110 e la De Tomaso Pantera. Gli amanti delle due ruote potranno invece ammirare, tra l’altro, una serie di Ducati davvero speciali come la Elite 200 fine anni cinquanta oppure la Scrambler degli anni settanta. La mostra “Futura” concentrerà invece l’attenzione sulla creatività e il design, fornendo argomentazioni e spunti per i mezzi del futuro. La mobilità del domani verrà rappresentata anche da una serie di prototipi elettrici ed elettro-solari, realizzati dall’Istituto ISS A. Ferrari di Maranello.

La giusta occasione per un raduno. Come da tradizione in queste occasione, non mancherà neppure una “passerella” con protagoniste le mitiche auto da rally: Lancia 037, Delta integrale, Fulvia 1.6 HF, Strators, Renault R5 Turbo, Ford Sierra Cosworth e Opel Kadett GTE. Tutto qui ? Assolutamente no. Tra le tante attività della Modena Motor Gallery 2019 sarà possibile assistere al secondo raduno Autobianchi A112, con l’arrivo in fiera di ben 92 esemplari. Ancora: per la prima volta nella sua storia, la Modena Motor Gallery ospiterà alcune famose hot road americane, come la Ford 1932 hot road pro street, spinta da un vigoroso motore chevrolet (6200 cc).

Opere d’arte e personalità uniche. Un ulteriore anteprima sarà l’esposizione di una Fiat 500 trasformata in opera d’arte dall’estro della sudafricana Esther Mahlangu, diventata famosa negli anni ’60 per aver riportato su tela l’usanza tradizionale delle donne della tribù Ndebele di affrescare gli esterni e gli interni delle proprie abitazioni con motivi astratti-decorativi. Last but not least, una presenza d’eccezione alla Modena Motor Gallery sarà quella del battilastra Danilo Tavoni, soprannominato da Enzo Ferrari e Vittorio Stanguellini “Mani d’oro”. Dopo una carriera d’eccellenza, ancora oggi, all’età di 82 anni, Tavoni lavora con entusiasmo nella sua piccola officina, circondato da numerose fotografie che testimoniano l’esclusività artigianale dei suoi lavori.

Orari e prezzi. Modena Motor Gallery 2019 si terrà nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 settembre, dalle 9.00 alle 18.00. Il prezzo del biglietto è di 10 euro (8 per il ridotto).

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