Dino Bandini, nipote di Ilario, costruttore romagnolo di vetture da competizione, ha allestito a Forlì una piccola collezione delle vetture costruite da suo zio.
Finora il piccolo museo (ma l'intenzione è di arricchirlo e di aprirlo al pubblico) comprende otto esemplari provenienti soprattutto dagli Stati Uniti, dove le Bandini erano più note che in Italia avendo vinto il campionato USA di categoria nel '55 e '57.
Le vetture esposte sono: "Saponetta 750 Sport Internazionale" 1957, "Berlinetta 1000 Turbo 16V" 1991, "Sport Prototipo 1300 16V" 1983, "Bialbero 750" Zagato 1955, monoposto di Formula 3 e di Formula Junior rispettivamente del '54 e del '60.
Egli, responsabile del registro mondiale della Casa, possiede la documentazione di 46 delle 73 vetture costruite.
QUEL GENIACCIO DI ZIO ILARIO
Dino Bandini, nipote di Ilario, costruttore romagnolo di vetture da competizione, ha allestito a Forlì una piccola collezione delle vetture costruite da suo zio. Finora il piccolo museo (ma l’intenzione è di arricchirlo e di aprirlo al pubblico) comprende otto esemplari provenienti soprattutto dagli Stati Uniti, dove le Bandini erano più note che in Italia […]
12/02/2002
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