Formula che vince non si cambia. Soprattutto se il palcoscenico è una delle isole più belle del Belpaese. Torna l'appuntamento con il Raid dell'Etna, superclassica di regolarità giunta alla venticinquesima edizione, in programma in Sicilia dal 24 al 30 settembre. Come da tradizione sarà una sorta di museo a cielo aperto, con una sfilza di rare auto storiche che andranno alla scoperta delle bellezze del territorio lungo un itinerario di circa 1.000 km. Confermato l'abbinamento con il Porsche Tribute, competizione nella competizione a cui parteciperanno sportive di ogni epoca del marchio tedesco.
Da tutto il mondo. Saranno 75 gli equipaggi che si presenteranno al via, in rappresentanza di 11 nazioni e tre continenti: Stati Uniti, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Germania, Giappone, Lussemburgo e Svizzera. oltre che, ovviamente, di diverse regioni italiane. I partecipanti dovranno sfidarsi in 66 prove cronometrate e decine di controlli orari alternando panorami e visite turistico-culturali ad agonismo e scariche di adrenalina. Tra le vetture più antiche in gara, spiccano una Lancia Aprilia del 1937, una Bentley 3/8 Racer del 1948 e una Porsche 356 Pre-A del 1955.
Prime prove. Il raid avrà il suo prologo sabato 24 settembre da Palermo, nelle vie del centro, dove le vetture arriveranno scortate da polizia stradale e carabinieri, con cena di benvenuto nei saloni dell’ottocentesco Palazzo Francavilla. Il giorno successivo trasferimento sul Circuito delle Madonie, teatro della storica Targa Florio, per le prime prove cronometrate con arrivo a Cerda. A seguire, sosta per il pranzo a Rocca di Caprileone prima di fare rotta su Taormina attraversando la costa settentrionale, con le isole Eolie a far da sfondo.
Sulla vetta del vulcano. Dopo una prova cronometrata a Letoianni si scoprirà il borgo di Forza d’Agrò affacciato sulla costa ionica e teatro di alcune scene del film “Il Padrino”. Nella mattinata di mercoledì 27 settembre, terza prova cronometrata sulle pendici dell'Etna seguita da un'escursione guidata sulla vetta del vulcano, a quota 2850 metri. Poi attraversamento di Castiglione di Sicilia e Linguaglossa fino ad Aci Castello, dove saranno premiati gli equipaggi che vantano il maggior numero di presenze al Raid dell'Etna.
Patrimonio dell'umanità. Il tracciato porterà i driver alla scoperta di Aidone e del locale Museo archeologico della Venere di Morgantina, dichiarato dall'Unesco Patrimonio mondiale dell'umanità. Rotta, quindi, verso l'autodromo di Pergusa con pranzo nei box e una sequenza di prove cronometrate, che determineranno la classifica del Grand Prix Sparco. La giornata si concluderà con la visita di Acireale, la città delle 100 campane, e il rientro ad Aci Trezza.
Ultima tappa della manifestazione sarà Catania dove è prevista la visita al Monastero dei Benedettini di San Nicolò l’Arena, gioiello tardo barocco oggi sede del dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università cittadina. Dopo il pranzo nel Chiostro di Levante dello storico complesso si svolgeranno le ultime prove cronometrate nella Base Elicotteri della Marina Militare.
La giornata conclusiva del Raid dell'Etna 2023 sarà dedicata alla scoperta di Catania, anch'essa insignita dall'Unesco del titolo di Patrimonio mondiale dell'Umanità. La centralissima piazza dell'Università si tingerà poi di rosa con la tradizionale Coppa delle Dame Eberhard & Co. riservata alle partecipanti del gentil sesso. La cerimonia di premiazione delle vincitrici si terrà a Palazzo Manganelli dei Principi Borghese dove saranno assegnati i riconoscimenti anche per il Trofeo Eberhard & Co. e per il Porsche Tribute.
Tanti partner. Sono tante le aziende che hanno contribuito alla realizzazione della superclassica etnea, tra le quali, come main sponsor, Eberhard & Co. (official timekeeper che premierà i vincitori della gara di regolarità e della Coppa delle Dame con i suoi preziosi orologi), il Centro Porsche Catania, Michelin, Sparco e GNV, la quale offrirà uno sconto dedicato ai partecipanti al raid che raggiungeranno Palermo a bordo delle sue navi GNV partendo da Genova, Civitavecchia e Napoli.