In Lombardia le scadenze fiscali della tassa automobilistica possono ricadere in qualunque mese dell’anno. Per facilitare l’interpretazione della norma che si annuncia, a breve estesa anche alla Provincia di Trento ed alla Valle d’Aosta (in Piemonte si sta valutando l’impatto di bilancio dell’iniziativa a detta dell’assessore Matteo Marnati), ecco le situazioni tipiche in cui si può trovare il contribuente possessore di un mezzo ultraventennale.
Dopo l’introduzione della legge regionale lombarda 25/2021 che consente di ottenere l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per i veicoli con età compresa tra i 20 e i 29 anni, iscritti nel Registro ACI Storico, i cui modelli siano presenti nella «Lista di Salvaguardia», viene precisato che la richiesta di esenzione deve essere presentata agli uffici regionali (sportello Urp oppure direttamente al Servizio Bollo) entro la scadenza del periodo di imposta in corso. Nel caso di presentazione oltre la scadenza, il beneficio decorrerà dal periodo di imposta successivo.
La doppia via lombarda.In Lombardia dal 1 gennaio 2022 opera un duplice regime per l’esenzione dei mezzi storici: a fronte della modalità automatica (art. 48, comma 4, l.r. 10/2003) prevista per i veicoli iscritti ai Registri storici di cui all’articolo 60 del Codice della Strada, per i veicoli iscritti al Registro ACI Storico la fruizione del beneficio dell’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica è invece riconosciuta attraverso un procedimento ad «istanza di parte». Pertanto, gli interessati a Aci Storico, a differenza dei titolari di un Crs ASI o FMI, dovranno presentare apposita domanda, corredata da documentazione attestante l’iscrizione del veicolo nonché l’associazione del soggetto obbligato al pagamento della tassa auto al club tenutario del Registro.
In caso di passaggio di proprietà del veicolo, ai fini di assicurare la continuità del beneficio, l’acquirente dovrà far pervenire documentazione relativa alla propria associazione al club tenutario del Registro nelle forme stabilite nel relativo regolamento di funzionamento.
La Regione Lombardia nelle sue raccomandazioni rammenta che l’annotazione sulla carta di circolazione assume carattere permanente in quanto riferita al veicolo e, pertanto, «produrrà effetti anche in caso di successivi passaggi di proprietà». Non è quindi più necessario comunicare la variazione soggettiva alla Regione. Le esenzioni antecedenti, riconosciute entro il 31 dicembre 2021 (tramite le vecchie procedure), restano valide ma in caso di un futuro passaggio di proprietà del veicolo esente, il nuovo proprietario per conservare il diritto all’esenzione dovrà far annotare il Certificato di Rilevanza Storica sulla carta di circolazione.
Veicoli Aci Storico che compiono 20 anni nel 2022. L’istanza deve essere inviata entro il terzo mese dal compimento del 20° anno di età del veicolo. L’iscrizione determina l’esenzione dal pagamento della Tassa Automobilistica a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di iscrizione al Registro ACI Storico. Per facilitare la comprensione, ecco alcuni esempi:
- Veicolo che compie 20 anni nel mese di giugno 2022, periodo d’imposta agosto/luglio, con scadenza fiscale della tassa automobilistica a luglio 2022 e presentazione dell’istanza di esenzione entro il 30 settembre 2022 (tre mesi dal compimento del 20° anno quindi da giugno 2022): esenzione concessa per il periodo di imposta agosto 2022 – luglio 2023 e successivi periodi.
- Veicolo che compie 20 anni nel mese di giugno 2022, periodo d’imposta marzo/febbraio, con scadenza fiscale della tassa automobilistica a febbraio 2022 e presentazione dell’istanza di esenzione successivamente al 30 settembre 2022 (dopo oltre 3 mesi dal compimento del 20° anno): esenzione concessa per il periodo di imposta marzo 2023/ febbraio 2024 e successivi periodi.
Veicoli già iscritti al Registro Aci Storico al 31 dicembre 2021. I veicoli con età compresa tra i 20 e i 29 anni di proprietà di un residente in Lombardia che, al momento dell’entrata in vigore della nuova normativa regionale, risultano già iscritti nel Registro ACI Storico, potranno beneficiare dell’esenzione dopo aver presentato la relativa istanza entro il termine del 31 maggio 2022.
L’esenzione avrà decorrenza a partire dal primo periodo d’imposta della tassa automobilistica del 2022 (gennaio/dicembre2022) oppure a partire dal periodo d’imposta successivo alla scadenza, qualora essa fosse compresa nei successivi mesi. Ecco alcune situazioni tipo:
- Veicolo con età compresa tra i 20 e i 29 anni, già iscritto nel Registro ACI Storico, con scadenza fiscale della tassa automobilistica a dicembre 2021 con presentazione dell’istanza di esenzione entro il 31 maggio 2022: esenzione concessa per il periodo di imposta gennaio 2022 – dicembre 2022 e successivi periodi.
- Veicolo con età compresa tra i 20 e i 29 anni, già iscritto nel Registro ACI Storico, con scadenza fiscale della tassa automobilistica ad aprile 2022 e presentazione dell’istanza di esenzione entro il 31 maggio 2022: esenzione concessa per il periodo di imposta maggio 2022 – aprile 2023 e successivi periodi.
Nel caso di presentazione dell’istanza successivamente al termine previsto del 31 maggio 2022, nonostante la data di iscrizione nel Registro ACI Storico sia precedente al 2022, l’effetto dell’esenzione decorrerà dal periodo d’imposta successivo.
Veicoli di nuova iscrizione al Registro Aci Storico nel 2022. L’iscrizione determina l’esenzione dal pagamento del bollo a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di iscrizione, per i veicoli con età a partire dal 20° sino al compimento del 29° anno, dalla data di immatricolazione oppure dall’anno di costruzione se antecedente. Qui alcuni esempi per facilitare la comprensione:
- Periodo d’imposta gennaio/dicembre 2021, presentazione dell’istanza di esenzione a seguito di nuova iscrizione al Registro ACI Storico nel 2022: esenzione dal pagamento della Tassa Automobilistica dal periodo d’imposta gennaio/dicembre 2023.
- Periodo d’imposta aprile 2021/marzo 2022, presentazione dell’istanza di esenzione a seguito di nuova iscrizione al Registro ACI Storico entro marzo 2022: esenzione dal pagamento della tassa automobilistica dal periodo d’imposta aprile 2022/marzo 2023
- Presentazione dell’istanza successivamente a marzo 2022: esenzione dal pagamento della tassa automobilistica da aprile 2023/marzo 2024.
Differenza tra data di costruzione e data di prima immatricolazione. Per definire l’età di un veicolo ultraventennale, la nuova normativa della Regione Lombardia fa riferimento alla data di costruzione, che ovviamente è precedente a quella di «prima immatricolazione». Soprattutto nel caso di veicoli costruiti nell’ultima parte dell’anno è frequente che la prima immatricolazione sia avvenuta nell’anno seguente.
In questo caso la Regione Lombardia concede l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica qualora il proprietario dimostri in maniera inequivocabile, l’effettiva data di costruzione del veicolo, anziché basare il calcolo dell’anzianità sulla data di prima immatricolazione riportata dalla carta di circolazione. Per facilitare la comprensione, ecco un esempio:
- Veicolo immatricolato per la prima volta in data 27/01/2002, costruzione in data 28/10/2001 come risultante da certificato d’origine emesso dal costruttore, compimento del 20° anno nel 2021: esenzione dal pagamento concessa per l’anno 2022 a partire dal primo periodo d’imposta successivo alla scadenza precedente (per esempio: scadenza della tassa automobilistica ad aprile 2022, esenzione concessa dal periodo d’imposta maggio 2022 – aprile 2023).
Trasferimento di proprietà di un veicolo con beneficio di esenzione Aci Storico. Il riconoscimento di storicità è legato al veicolo ed al soggetto richiedente. Pertanto in caso di trasferimento di proprietà del veicolo il beneficio di esenzione dal pagamento della tassa automobilistica decade. Al fine di assicurare la continuità dell’esenzione, il nuovo acquirente dovrà far pervenire la documentazione relativa alla propria associazione al Club ACI Storico e presentare una nuova istanza di esenzione per storicità.
Il regime normativo regionale. A tal proposito, va detto che la Regione Lombardia dal gennaio di quest’anno riconosce automaticamente l’esenzione del bollo ai veicoli per i quali si sia provveduto a far annotare sulla Carta di circolazione il CRS (Certificato di Rilevanza Storica) del veicolo secondo le modalità di cui all’art. 1, comma 1048, della legge 145/2018, rivolgendosi agli uffici della Motorizzazione Civile o presso gli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA). Tale informazione sarà acquisita all’archivio della tassa auto e produrrà i suoi effetti dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data dell’annotazione.
L’esenzione è riconosciuta dal periodo di imposta in corso esclusivamente al compimento del 20° anno dalla costruzione, a condizione che l’annotazione sia effettuata entro il terzo mese successivo.
Sono altresì acquisite all’archivio regionale della tassa auto le annotazioni sulla carta di circolazione dei Certificati di Rilevanza Storica registrate prima del 1° gennaio 2022. Poiché l’annotazione sulla carta di circolazione fa riferimento al veicolo, in caso di successivi passaggi di proprietà, il nuovo proprietario non dovrà comunicare le avvenute variazioni a Regione. Le esenzioni riconosciute entro il 31 dicembre 2021, tramite le vecchie procedure, restano valide ma in caso di un futuro passaggio di proprietà del veicolo esente, il nuovo proprietario, per conservare il diritto all’esenzione, dovrà far annotare il Certificato di Rilevanza Storica sulla carta di circolazione.
Quando occorre presentare specifica istanza alla Regione Lombardia:
- Per i veicoli iscritti nel Registro ACI Storico tale iscrizione produrrà i suoi effetti dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di presentazione dell’istanza. L’istanza presentata entro il terzo mese dopo il compimento del 20° anno dalla costruzione consente il riconoscimento dell’esenzione dalla tassa auto dal periodo di imposta in corso. In sede di prima applicazione del comma 4bis dell’art. 48 della l.r. 10/2003, i veicoli precedentemente iscritti nel Registro Aci Storico potranno beneficiare dell’esenzione, con decorrenza dal primo periodo di imposta dell’anno 2022, a condizione che l’istanza venga presentata entro il 31 maggio prossimo.
- Per i veicoli ultratrentennali non adibiti ad uso professionale, quando non sia possibile far registrare l’suo non professionale sulla carta di circolazione. Si precisa che tali veicoli, se immessi sulla pubblica strada, sono soggetti al pagamento della tassa di circolazione.