La 39° edizione di Retromobile si è svolta a Parigi dal 4 all’8 febbraio e ha aperto le sue porte a più di 90.000 visitatori che hanno affollato l’immenso padiglione di 44.000 metri quadrati a Port de Versailles. 450 gli espositori, di cui un centinaio erano club e associazioni di auto d’epoca. Più di 500 le vetture in esposizione.
Numerosi i temi di quest’anno, dall’ incredibile rassegna delle più importanti auto che appartennero a celebri Maharaja a quella dedicata ai mezzi protagonisti della Grande Guerra, di cui quest’anno ricorre in Francia il centenario. Per l’occasione è stato ricostruito un tratto di strada sui cui spiccavano veicoli di ogni tipo, dai carri armati al famoso Renault “Taxi della Marna”.
Su una speciale pedana Lukas Huni ha invece esposto numerose Lancia d’eccezione, tra cui la D24 da competizione che vinse la Targa Florio nel 1954. Il museo Alfa di Arese ha invece portato due vetture, la RL SS del 1925 e la TZ2 del 1965. Un parterre era quindi dedicato alle azzurre Alpine da competizione di Jean Rédélé, un altro alle fuoristrada che hanno corso la Dakar.
All’ingresso del Salone facevano bella mostra un paio di monumentali vetture da record degli anni 20. L’asta di Artcurial, infine, ha totalizzato vendite per 25 milioni di euro, con l’87% dei lotti venduti. Una ulteriore conferma che il settore delle auto d’epoca non conosce crisi.