Ha riavuto, dopo 43 anni, il suo pannello frontale il celebre Bluebird “CN7”, protagonista nei primi anni Sessanta con il pilota inglese Donald Campbell, di memorabili tentativi di stabilire il record di velocità su terra. Il “ricongiungimento” è avvenuto lo scorso dicembre al Museo di Beaulieu, in Inghilterra, dove il pezzo ha trovato la sua collocazione originaria dopo che era stato danneggiato nel corso del tentativo di record fallito sul Lago salato di Bonneville nel 1960.
Il Bluebird era stato, infatti rispedito in Gran Bretagna per le riparazioni e le migliorie del caso, ma il pannello frontale danneggiato - con la Union Jack e la bandiera a stelle e strisce - non era stato rimontato al suo posto, finendo dimenticato per oltre cinquant’anni nei magazzini dalla Motor Panels (ora Stadco), che si era occupata della rimessa a punto del veicolo. Ora è tornato alla famiglia Campbell e da questa al mitico Bluebird.