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22/04/2023 | di Redazione Ruoteclassiche
Torna in pista la Bentley Blower
Scende in pista la Blower Continuation Series Car Zero, clone odierno della Bentley Blower del 1929, leggendaria sportiva inglese anteguerra. È il primo esemplare di una produzione in serie di dodici esemplari. Debutto in pista alla Le Mans 2023
22/04/2023 | di Redazione Ruoteclassiche

Dopo 93 anni, torna in pista la Bentley Blower del 1929. O meglio, il suo clone, che ora si chiama Blower Continuation Series, prima realizzazione di serie (dodici gli esemplari previsti oltre al prototipo) di una vettura prebellica. La giovane discendente parteciperà a due gare della Le Mans 2023.

Nata per le gare. La Blower Continuation Series Car Zero, uno dei progetti di Mulliner Classic per far rivivere (in serie) i modelli iconici della storia della Bentley, è rinata per gareggiare. Quattro le competizioni in programma, per cominciare. A Donington Park, nel Regno Unito (29-30 aprile) e alla Le Mans (29 giugno–3 luglio, due prove): la prima partecipazione di una Bentley ufficiale sul circuito della Sarthe, dopo la vittoria della Speed 8, nel 2003. Ultimo appuntamento, a settembre (28-30 ), a Spa, in Belgio.

Prima della pista. Per prepararsi al debutto nelle competizioni, il prototipo Car Zero ha completato un test di resistenza di sei ore a ritmo di gara, sul Goodwood Motor Circuit. La vettura si è comportata in modo impeccabile per tutta la durata del test, percorrendo 380 miglia (611 km) e raggiungendo una media di 83 miglia all'ora (133 km/h).

Fattura artigianale. La Blower Continuation Series è stata realizzata a mano, utilizzando una combinazione di dati moderni scansionati al laser e disegni originali. Sia i progetti sia i dati 3D sono stati ricavati dalla Team Car #2 da 4½ litri sovralimentata del 1929, una delle iconiche vetture della Bentley Heritage Collection. Dopo 93 anni, dunque, la Car Zero prenderà il posto della Blower originale e correrà. Resta leggendario il duello tra la Mercedes-Benz di Rudolf Caracciola e la 4½ litri di Sir Tim Birkin alla 24 Ore di Le Mans del 1930. Dall'inizio i due hanno corso quasi appaiati, fino al sorpasso con due ruote sull'erba di Birkin, sul rettilineo di Mulsanne.

Modifiche. Per consentire alla Blower Car Zero di gareggiare, sono state apportate alla vettura delle modifiche legate alla sicurezza. Come l'installazione di un faro per le condizioni di pioggia, gli specchietti retrovisori, dei ganci per il traino, un estintore e un interruttore di isolamento della batteria. Inoltre, l'auto è ora in possesso di un Historic Technical Passport (HTP), che la certifica come idonea a gareggiare in eventi autorizzati dalla Fia per veicoli storici.

In serie. Dopo la Car Zero, altre dodici vetture della Blower Continuation Series (otto già consegnate, quattro ancora in costruzione) sono state commissionate alla divisione Mulliner. E alcune di queste, nelle mani di clienti privati, gareggeranno insieme alla Car Zero a Le Mans nella prossima estate e alle vetture originali del Team Bentley degli anni 20.

La sfida. Paul Williams, chief technical officer di Mulliner, ha dichiarato: “Gareggiando con la Blower Car Zero e affrontando le vetture concorrenti, daremo dimostrazione delle prestazioni e dell’autenticità della nostra Continuation Series. È venuto il momento di scatenare l'auto in una vera gara”. Un altro progetto Mulliner riguarda la Speed Six Continuation Series, dodici esemplari che ricalcano l'altra epica Bentley Speed Six, che dominò la Le Mans negli anni 20.

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