Per i veicoli da 20 a 30 anni, la Toscana ha finalmente preso una decisione favorevole per i collezionisti, che pone fine a tante polemiche. Dal 2003 i residenti in questa Regione pagheranno infatti una tassa di possesso (cioè dovuta comunque, anche se il mezzo è fermo) di 60 euro per le auto e di 25 euro per le moto. Al compimento dei 30 anni, la tassa diventa invece di circolazione e si riduce a 25,82 euro (10,33 le moto).
Anche la Provincia autonoma di Bolzano si è mossa in questo senso e ha stabilito una tassa di circolazione di 25,82 euro per le auto e di 10,33 euro per le moto (anche in questo caso, si paga solo se si usa il mezzo) al compimento del ventesimo anno.
La Lombardia, infine, dal canto suo, conferma la tassa di circolazione ridotta a 25,82 euro per tutte le auto a partire da 20 anni (10,33 per le moto) indipendentemente dal modello e dall'iscrizione a qualsiasi registro. Se il veicolo non viene utilizzato sulla pubblica strada non si paga nulla.
Le altre regioni, in barba allo statuto dei diritti del contribuente, non hanno a tutt'oggi emanato un'apposita legge o ritengono valida quella statale vigente (cioè la 342/2000) che però è spesso inapplicata e che vedrà l’amministrazione locale soccombere di fronte a una marea di ricorsi.
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14/01/2003
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TOSCANA E BOLZANO S’ADEGUANO
Per i veicoli da 20 a 30 anni, la Toscana ha finalmente preso una decisione favorevole per i collezionisti, che pone fine a tante polemiche. Dal 2003 i residenti in questa Regione pagheranno infatti una tassa di possesso (cioè dovuta comunque, anche se il mezzo è fermo) di 60 euro per le auto e di […]
14/01/2003
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