Dopo i due volumi sugli anni Cinquanta, in aprile esce in edicola con Ruoteclassiche (9,90 euro; solo rivista 5,20 euro), il primo volume dedicato agli anni Sessanta della collana "Le macchine dei nostri migliori anni". Con il nuovo (favoloso) decennio, l'Italia entra in una fase di profonda trasformazione: l'economia tira, ma è soprattutto il processo d'industrializzazione del Paese a fornire una ventata nuova a molte famiglie, ancora vincolate per tradizione o profonde carenze culturali agli antichi fondamenti della civiltà contadina.
Intanto, a livello continentale, la riduzione dei dazi doganali fra i Paesi del Mercato Comune Europeo agevola le esportazioni e le importazioni. Il comparto dell'automobile è il primo a beneficiarne, con un interscambio di modelli che da noi fa arrivare autentiche pietre miliari come le Jaguar "E Type" ed "MK 2", la Simca "1000", la Porsche "356 C", la Ford "Taunus 17M", mentre contribuisce a far conoscere all'estero le nostre Lancia "Flaminia 3C Sport" e "Flavia", Fiat "600 D Multipla" e Alfa Romeo "Giulia Sprint GT".
È la consacrazione definitiva della produzione di grande serie, che finisce per segnare il progressivo ridimensionamento dei carrozzieri. E anche la nostra rete autostradale è costretta ad adeguarsi alle nuove esigenze di mobilità delle famiglie italiane.
News
06/03/2012
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TUTTA L’EBBREZZA DEGLI ANNI SESSANTA
Dopo i due volumi sugli anni Cinquanta, in aprile esce in edicola con Ruoteclassiche (9,90 euro; solo rivista 5,20 euro), il primo volume dedicato agli anni Sessanta della collana “Le macchine dei nostri migliori anni”. Con il nuovo (favoloso) decennio, l’Italia entra in una fase di profonda trasformazione: l’economia tira, ma è soprattutto il processo […]
06/03/2012
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