Si è svolta nei giorni del 30 maggio-1° giugno sul circuito più tecnologicamente avanzato del mondo la seconda prova dello Shell Ferrari Historic Challenge: il Paul Ricard, nei pressi del villaggio francese di Le Castellet. Si è trattato di un gradito ritorno, dato che su questa pista già nel 2006 i piloti delle Ferrari e Maserati storiche avevano disputato un turno del loro campionato.
Una caratteristica peculiare del circuito Paul Ricard riguarda la realizzazione delle vie di fuga: anziché utilizzare settori riempiti di ghiaietto, sono previste ampie zone di asfalto colorato con differenti gradi di abrasività che permettono alla vettura uscita di traiettoria di smorzare la velocità e tornare in pista senza danni. Inoltre, la presenza di queste aree a strisce nere, blu e rosse dà un colpo d'occhio unico nel suo genere.
Altra singolarità sta nel fatto che di norma il pubblico non è ammesso, le tribune sono quasi inesistenti e si entra solo su invito: una situazione ben diversa dai bagni di folla che avvengono alle prove dello Shell Ferrari Historic Challenge di Spa, del Nürburgring o di Monza. Ma allora perché si corre qui? Semplice: è una pista molto impegnativa che ai piloti piace tantissimo.
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27/06/2008
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UNA GARA SOPRA LE RIGHE
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27/06/2008
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