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19/04/2018 | di Redazione Ruoteclassiche
Bolaffi svela il catalogo
A poco più di un mese dal suo primo incanto di auto storiche la Casa torinese offre uno spaccato dei lotti che andrà a battere il 23 maggio sulla pista di Arese. Molte le sorprese
19/04/2018 | di Redazione Ruoteclassiche

A poco più di un mese dal suo primo incanto di auto storiche la Casa torinese offre uno spaccato dei lotti che andrà a battere il 23 maggio sulla pista di Arese. Molte le sorprese.

Dopo un periodo di relativa calma trascorsa nel mese di aprile il circus internazionale delle aste si risveglierà in grande stile nel mese di maggio. Apriranno le vendite Bonhams e RM Sotheby’s a Montecarlo (rispettivamente l’11 e il 12 maggio); quindi sarà la volta di Finarte a Brescia (14 maggio) in occasione della Mille Miglia; di Bolaffi nella settimana successiva a cavallo tra la Mille Miglia e il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este (il 23 maggio ad Arese); mentre chiuderà le vendite di maggio la Casa fiorentina Pandolfini con un incanto in riva all’Arno in calendario per il 28 maggio.

Per ora i cataloghi di tutti questi eventi sono ancora in fase di completamento. Bolaffi però ha battuto tutti sul tempo con una ricca anticipazione della sua asta. Che comprenderà auto e moto d’epoca oltre a diversi lotti di automobilia provenienti dal fallimento della Stile Bertone. Lotti che non mancheranno di attirare ad Arese, nei pressi del Museo Alfa Romeo, l’attenzione dei più importanti collezionisti al mondo di questo genere di oggetti.

AUTOMOBILI
Sono una sessantina le vetture in catalogo, con un’offerta molto varia di modelli che spazia dalla produzione degli anni ’30 per salire fino ai modelli di epoca più recente. La vettura più prestigiosa è sicuramente una Lancia Aurelia B24S Spider del 1955 stimata tra i 900 mila e gli 1,1 milioni di euro, ma anche se di valore inferiore, una esclusiva assoluta di questa vendita saranno le due show car provenienti dal Fallimento Stile Bertone: due pezzi unici entrambi marcianti sui quali è probabile che si scatenerà una grande competizione in sala.

Si tratta dell’Alfa Romeo 8C Pandion 2010 disegnata per i cento anni di Alfa Romeo su meccanica 8C Competizione (stimata 250-350 mila euro); e la Bertone Nuccio 2012 (stimata 300-400 mila euro), realizzata su meccanica Ferrari 430F1 per celebrare il centenario di Bertone e ultimo prototipo costruito da questa storica Carrozzeria prima della chiusura definitiva per fallimento. La cosa interessante è che entrambe saranno offerte in asta corredate dai disegni del progetto, dalle fotografie, dai premi vinti e, nel caso della Nuccio, anche della maquette di stile in scala 1:1 presentata a Ginevra nel marzo 2012. Due prototipi che per una questione burocratica fanno parte del secondo fallimento Bertone e che per questa ragione sono stati separati dalle auto del fallimento del Museo Bertone acquistate in blocco dall’Asi nel 2015 (oggi esposte a Volandia, a fianco dell’aeroporto della Malpensa) con il rischio di venire disperse in differenti collezioni.

In catalogo anche una rara Isotta Fraschini 8B del 1931 carrozzata Landaulet Imperiale dalla Carrozzeria Castagna Milano (stimata 700-900 mila euro); una Alfa Romeo 6C 1750 Cabriolet Gangloff del 1930; una Lancia Aurelia B51 Berlina del 1951, una delle nove commissionate dalla Concessionaria Lancia Bocca a Pininfarina; un’Alfa Romeo 1900 Super Primavera del 1956 carrozzata da Boano; una Ferrari BB 512i del 1982; una BMW 2002 Cabrio del 1973 e una Maserati Quattroporte Frua del 1969.

Presente nel catalogo anche un nutrito numero di Porsche di diverse epoche, tra cui una 911 2.7 Carrera RS del 1973 (stima 600-800 mila euro) e una 911 2.2 S del 1970. Inoltre: un’Alfa Romeo 1300 Spider del 1975 proposta come esemplare unico dopo la personalizzazione degli interni da parte di Garage Italia e Alfa Garage di Fratelli Cozzi; e una Lamborghini Diablo VT del 1998 con numerosi particolari degli interni realizzati fuoriserie.

AUTOMOBILIA
La parte del leone nel campo dell’oggettistica la faranno sicuramente alcuni lotti provenienti dal fallimento della Stile Bertone. Sono solo un assaggio delle centinaia e forse migliaia tra oggetti e disegni rimasti abbandonati per decenni nei sotterranei della struttura di Caprie, dove aveva sede il Museo Bertone e la Stile Bertone e che faranno parte di una futura asta di Bolaffi, probabilmente in ottobre se non addirittura nel 2019. Tuttavia, anche se pochi si tratta di alcuni disegni di progetto legati a vetture famose o mai nate, tra cui quelli delle Fiat X1/9 e Ritmo Abarth, di Jaguar Rainbow, Simca Shake Buggy, Ferrari 308 GT4,  Porsche 911 Roadster e Citroën BX. Completano il capitolo automobilia modelli di stile in scala 1:4 e 1:10 del prototipo Lamborghini Athon, o della Lamborghini Urraco e della Fiat Dino Coupè entrate invece in produzione.

MOTO
La sezione delle due ruote sarà caratterizzata dalla presenza di diversi modelli da competizione, tra cui una Triumph Trident 750 “Koelliker” del team che corse il Bol d’Or nel 1972. tra le proposte anche una Norton Manx del 1960 in perfette condizioni, e una AMF Harley Davidson 250 RA  da Gran Premio del 1974.

Gilberto Milano

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