Una gara di regolarità in vero spirito “1000 Miglia” ma su suolo americano, tra la Virginia e il Maryland, con arrivo a Washington D.C.
Si è svolta da mercoledì 23 a sabato 26 ottobre la 1000 Miglia Warm Up USA 2019. 22 le vetture tra storiche e moderne che si sono iscritte a questa gara di regolarità oltre oceano. A vincere l’edizione 2019, dopo tre giorni di gara e un percorso di oltre 500 miglia, è stato il team veteran composto da John e Julie Herlihy al volante di una Jaguar XK 120 OTS Roadster del 1953. Secondi classificati Eric Oberlander e Scott Laroque con una Ferrari GT Coupé Boano del 1956, del team novice, seguiti in terza posizione da Josh e David Simpson alla guida di una Jaguar XK 120 del 1956.
Le suddivisioni. Le auto partecipanti alla 1000 Miglia Warm Up USA 2019 sono state suddivise in due classi, 1000 Miglia Era e Post 1000 Miglia Era, comprendenti rispettivamente le vetture che hanno partecipato alle edizioni di velocità della 1000 Miglia dal 1927 al 1957 – con l’eccezione di alcuni modelli di particolare interesse storico e sportivo selezionati dall’organizzazione – e quelle sportive e Gran Turismo prodotte dal 1958 a oggi. Suddivisi anche i concorrenti. Se almeno uno dei due componenti dell’equipaggio aveva già partecipato ad almeno due 1000 Miglia negli ultimi sette anni, infatti, poteva rientrare nella categoria “veteran”, diversamente riceveva la notifica di “novice”.
Obiettivo: farsi conoscere oltre oceano. Molto soddisfatto Alberto Piantoni, Amministratore Delegato 1000 Miglia Srl, per la sana competizione che ha contagiato tutti i partecipanti, per il percorso molto suggestivo e per il numero di spettatori americani che, proprio come in Italia, attendevano il passaggio della 1000 Miglia Warm Up USA 2019. Svoltasi tra le zone più iconiche della Virginia e del Maryland, la gara si è poi conclusa a Villa Firenze, residenza dell’ambasciatore italiano a Washington D.C.
Ottimismo per il futuro. Entusiasta anche Armando Varricchio, ambasciatore italiano negli Stati Uniti, che con la 1000 Miglia Warm Up USA 2019 sono riusciti a portare una vera “italian experience” su suolo americano. Positiva la risposta e l’accoglienza per la gara più bella del mondo, definita da Varricchio “un mix eccellente di bellezza, velocità, competizione, lavoro di squadra, tradizioni di lunga data e prospettive per il futuro".
Li rivedremo in Italia a maggio. Come da regolamento, il vincitore assoluto e altri 5 equipaggi si sono aggiudicati anche la partecipazione alla 1000 Miglia italiana che si svolgerà dal 13 al 16 maggio 2020. I partner di questa edizione americana sono stati Chopard, Alfa Romeo, Alitalia, Town of Middleburg, Fairmont Georgetown, Creighton Farms, Summit Point Raceway, Competizione & Sports Cars e l’Ambasciata d’Italia a Washington.