È stata venduta all'asta la Ford Escort RS Turbo S1 del 1985 appartenuta a Lady Diana. L’ignoto l’acquirente ha sborsato la cifra da capogiro di 722.55 sterline, contro una base d’aste di circa 100.000 sterline.
A pochi giorni dal venticinquesimo anniversario dalla scomparsa della principessa del Galles, è stata venduta dalla Casa d’aste inglese Silverstone Auction per la cifra impressionante di 722.500 sterline (l’equivalente di quasi 850.000 euro) la Ford che nella seconda metà degli anni 80 la stessa Diana usava guidare per le strade di Londra. Più volte era stata fotografata al volante della Escort nera (l’unica di questo colore mai prodotta) con il figlio William sul sedile posteriore, davanti a negozi di Chelsea o ai ristoranti di Kensington. Sul sedile del passeggero c’era sempre un agente della scorta del Royalty Protection Command, noto come SO14.
Asta record. L’auto di Lady D, targa C462FHK, con all’attivo solo 24.961 miglia e in condizioni perfette, ha strappato il record per una RS Turbo. La Casa britannica si aspettava di superare le 100.000 sterline, ma non di frantumare un primato. Del resto, solo nel giugno 2021 un’altra Ford Escort Ghia, regalata alla principessa da Carlo per il loro fidanzamento, era stata aggiudicata per 52.000 sterline. Da tutto il mondo sono arrivate offerte al rialzo. Fino all’attribuzione finale a un compratore britannico, di cui però è rimasto segreto il nome. Un esemplare “normale”, che non vanti una simile guidatrice, vale sui 10.000 euro.
La scelta di Lady D. La principessa, nella prima metà degli anni 80, aveva una Ford Escort 1.6i Cabriolet rossa, ma per ragioni di sicurezza e di privacy fu convinta, proprio dall’agente SO14, a cambiare modello. Se i suoi pari non rinunciavano a Jaguar, Bentley o Aston Martin, Lady D era appassionata di Ford e volle rimanere fedele al marchio. La RS Turbo su suggerimento della Casa fu dipinta di nero per dare meno nell’occhio (la produzione in serie prevedeva allora solo il bianco) e arricchita da alcuni dettagli per la sicurezza, come un secondo specchietto retrovisore per l’agente e una radio nascosta nel cassetto portaoggetti (l’antenna è ancora visibile oggi). L’auto fu così immatricolata il 23 agosto 1985 e restò nel garage della principessa fino al maggio 1988, quando, con 6800 miglia percorse, ritornò alla Ford Motor Company (prima a disposizione della moglie di un manager e poi anche protagonista di spot), per passare a una collezione privata.