È stata una Bugatti 57 Gangloff del 1938, scintillante nel suo bordeaux, la vincitrice del Best of Show della terza edizione di Lugano Elegance & Lions in Classic 2023. La vettura si era aggiudicata già la vittoria nella sua classe (Travelling in Style), dove ha avuto la meglio su una Delahaye 135 M Chapron del 1938 e su una Mercedes 710 SS Rennsport del 1929.
Tutte le vincitrici. Hanno sfilato sul lungolago e nel centro di Lugano per convincere i 15 super esperti internazionali della giuria una cinquantina di auto storiche. Davanti al lago, in una bella giornata, eleganza, esclusività e le voci diFranco Ronchi e di Max Girardo, che hanno raccontato gli aneddoti più curiosi di ogni vettura. La Classe B era riservata alle Mercedes-Benz 300 SL: primo posto per la Roadster del 1960. Classe C, dedicata al Quadrifoglio: ha vinto l'Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este del 1949. La Classe D ha celebrato invece i 75 anni di Porsche, incoronando una Carrera Speedster del 1957. E siamo alle Gran Turismo della Classe E: l’ha spuntata una vecchia conoscenza di Ruoteclassiche, la Jaguar E-Type 2+2 del 1966 tutta rosa che appartenne a Rita Pavone, era il regalo dei genitori per i suoi 21 anni. La Classe F ha invece premiato la Ferrari più convincente: la 250 GT Lusso del 1963. La Classe G era destinata al Made in Italy, con una incredibileLancia Sibilo Bertone del 1978, considerata la più bella di tutte. E, ancora, un premio è andato, nella Classe H (Travelling to Lugano), a una Alvis Cabriolet Graber del 1964. Riconoscimenti speciali sono stati poi attribuiti a un'Alfa Romeo 6c 2500 cabriolet Turinga del 1949 (Best Documented Car, secondo The Motor Chain) e all'altra Alfa Romeo 1750 4. Serie J. Young del 1930, giudicata dal Riar come la Migliore Alfa Romeo Conservata.