Cesare Fiorio e Gianni Tonti ricordano la nascita del Reparto Corse; Miki Biasion e il suo storico navigatore, Tiziano Siviero, tornano con la memoria alle loro vittorie con aneddoti e sapienza tecnica… E poi tutti gli altri (piloti, collaudatori, tecnici, manager, giornalisti, attori…) spiegano quegli anni indimenticabili. La docuserie Sky Original in tre episodi, prodotta da Sky e TIWI, andrà in onda dal 3 giugno alle 21,15 in esclusiva su Sky Documentaries (in streaming solo su NOW e disponibile on demand).

Tanti tributi. La Lancia, 116 anni di storia, è sempre nel cuore degli appassionati. Gli anni (i decenni) delle vittorie sono incancellabili per molti. Basta vedere il successo della mostra al Mauto, cifre record di visitatori che per mesi sono andati a Torino ad ammirare le stelle del rally. E poi gli incontri con i campioni, i libri, adesso la serie tv… Quel periodo è stato proprio dorato, ha colpito con i suoi campioni e con quelle auto. Da Sky un altro tributo.

I protagonisti della docuserie. Le immagini delle auto e delle gare sono alternate alle interviste ai protagonisti di quegli anni. Tra loro numerosi (e prestigiosi) amici di Ruoteclassiche. Eccoli: Miki Biasion, pilota, campione del mondo 1988-89; Claudio Bortoletto, team principal Jolly Club 1975-2000; Carlo Cavicchi, giornalista e scrittore; Andrea Cordovani, giornalista e direttore di Autosprint; Alex Fiorio, pilota, campione del mondo Gruppo N 1987; Cesare Fiorio, team principal Lancia Corse 1965-1989; Roberto Giolito, head of Heritage Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth; Sergio Limone, ingegnere progettista Abarth 1972-2005; Claudio Lombardi, responsabile motori Lancia/Abarth 1976-83 e direttore tecnico Lancia Corse 1984-89; Luca Napolitano, Lancia Brand ceo; Fabrizia Pons, navigatrice; Riccardo Scamarcio, attore e produttore; Beppe Severgnini, giornalista e scrittore; Tiziano Siviero, storico navigatore di Biasion, campione del mondo 1988-89; Harri Toivonen, pilota; Gianni Tonti, direttore tecnico Lancia Corse 1967-1984 e il figlio Ottavio Tonti, pilota collaudatore.

La storia in tv. La serie parte da metà degli anni 60, quando, con un budget ridotto, viene creato il Reparto Corse Lancia. Contro ogni pronostico, nel 1972 porta la piccola Lancia Fulvia Coupé HF alla conquista del primo Mondiale. Gli episodi ripercorrono questa avventura attraverso le voci dei protagonisti, primi fra tutti Cesare Fiorio e Gianni Tonti, ma anche piloti, progettisti, giornalisti e appassionati. A scandire il tempo sono vetture leggendarie: a partire dalla Stratos, la prima auto progettata per i rally, a metà anni 70. Dopo l’arresto della Stratos e la parentesi vittoriosa della Fiat 131 Abarth Rally a seguito dell’acquisizione da parte del gruppo Fiat, Lancia resta diversi anni lontano dalle gare per ritornare nel 1983 con la Rally 037, leggerissima e veloce, che arriva alla storica vittoria di Montecarlo. Il passo successivo è la nascita della Delta S4, tecnicamente all’avanguardia e potentissima (dopo l’incidente al Tour de Corse del 1986, la Fia cambierà i regolamenti del motorsport a favore di auto più sicure). Il Reparto Corse accoglie la sfida e con la Delta HF integrale guidata da Miki Biasion e Tiziano Siviero, storica coppia di pilota e navigatore, trionfa ai mondiali 1988 e 1989, conquistando anche il Safari Rally. La Lancia si aggiudica cinque titoli Mondiali costruttori consecutivi. Siamo alla vigilia degli anni 90. Il rally è ormai uno sport nazionale molto seguito. Ma, a fine 1991, Lancia annuncia l’addio al mondo dei rally.