Con tempismo perfetto rispetto alla rivista consorella Quattroruote, anche Ruoteclassiche con il numero di ottobre cambia veste e - in parte - identità. Nel suo Editoriale, il direttore parlando di “bel restyling” aveva rassicurato i lettori di voler mantenere “il nostro telaio, che è ancora in ottima forma” ma di aver voluto fare “qualche ritocco al look”. Una dichiarazione d’intenti la sua (e la nostra), in apertura di una rivista che appare già nuova a una prima occhiata.
Qui, con il consueto sguardo al numero in edicola, entriamo nel dettaglio dei contenuti ma soprattutto dei cambiamenti. A cominciare dalla testata, che recupera la grafica dei primi numeri, e dell’impostazione della copertina: più d'impatto e moderna, con un’autentica star a fare da benvenuto al lettore, l’Alfa Romeo Disco Volante del Museo Storico di Arese.
Non è necessario scorrere molte pagine per accorgersi che il “refresh” è totale ed è molto di più di un semplice maquillage, con le tradizionali sezioni del giornale rimaste punti fermi anche della nuova impostazione (Regine del passato, Protagoniste, Impressioni, Youngtimer, Test a Test, Nate per Correre, Guida all’acquisto, Classiche domani), rivisitate però in chiave più moderna soprattutto nell’estetica.
Tre aree per allargare gli orizzonti
È quella che noi identifichiamo come area “Automobili”, alle quali si aggiungono una dedicata a “Storia e Costume” (grandi eventi, storie assortite e personaggi), “Tuttoclassico” (con gli appuntamenti del mese, le aste e i consigli pratici) e il “Mercato”, sul quale ritorneremo più avanti per dettagliare le importanti novità.
Grandi cambiamenti nell’area “Rubriche”: la sezione “Fatti e Persone”, sempre più infarcita di attualità, si arricchisce di nuove pagine, che saranno appuntamenti fissi in ogni numero: la motoring art, l’automobilia, i libri, la posta dei lettori e – novità assoluta – gli opinionisti fissi. Due all’inizio - il pilota Arturo Merzario e il collezionista Corrado Lopresto – ai quali se ne affiancherà a breve un terzo.
Mercato a tre livelli
Quanto al Mercato, la novità principale riguarda l’introduzione di tre livelli di valutazione, a fronte dell’unico del vecchio Ruoteclassiche; al valore unico del precedente listino, che è stato integralmente aggiornato, si affiancano due cifre: una per l'esemplare da restaurare, l'altro per quello in condizioni perfette, da concorso. Tutto sarà all’insegna della consultazione immediata e di una più facile fruizione.
Un volume extra
Last but non least, un ricco allegato “Affari&Mercato” di 100 pagine, con un ripasso di tutto quanto è accaduto nell'ultimo anno; tutti i consigli utili per scegliere la storica giusta e per non cadere in truffe e in incauti acquisti; una guida alla burocrazia, il parere degli esperti e tutti gli indirizzi utili del settore. Lo trovate con Ruoteclassiche al prezzo complessivo di 9,90 euro (solo rivista, 5,20 euro).
E ora una rapida panoramica sui contenuti del nuovo numero:
Regine del passato: Alfa Romeo Disco Volante Coupé (1953);
Impressioni: Ford Mustang Convertible (1968);
Nate per correre: Jaguar Lightweight E Type (1963-2014);
Protagoniste con Guida all’acquisto: Volvo 244 Turbo (1980-85);
Test a test: Ferrari 288 GTO – Testarossa (1984);
Youngtimer: Peugeot 306 Cabriolet (1993-2002);
Classiche domani: BMW i8 (2014);
Eventi: Gran Premio Nuvolari, Goodwood Revival, Monterey Car Week, Rievocazione storica Circuito di Ospedaletti, Asi Autoshow;
Anniversari: 90 anni Milano Laghi;
Personaggi: Titti Fabiani, Björn Waldegård;
La Storia: Tag Heuer.
Ci si vede in edicola, buona lettura!