La Milano-Varese festeggia cento anni. Era il 21 settembre 1924 quando quest'opera pionieristica venne inaugurata in grande stile alla presenza del re d’Italia, Vittorio Emanuele III - a bordo di una Lancia Trikappa - e del progettista, l’ingegner Piero Puricelli. Un'infrastruttura da record, allora come in tempi più moderni: un secolo fa nasceva, infatti, come la prima autostrada al mondo, fiore all'occhiello del nostro Paese, mentre oggi l'A8 vanta un altro primato, quello di unica arteria della rete viaria nazionale a cinque corsie (anche se solo per un breve tratto). Numerose le manifestazioni e le rievocazioni storiche in programma per commemorare questo importante anniversario.
Celebrazione istituzionale. L'Aci in collaborazione con Autostrade per l'Italia ha organizzato per quest'oggi 21 settembre 2024 una celebrazione istituzionale in due momenti della giornata. Alle 10.30 presso l'area di Servizio Villoresi Ovest, a Lainate (MI), sono previsti gli interventi delle massime autorità: Massimiliano Santoro, ceo di Autogrill; Alberto Landonio, sindaco di Lainate; Angelo Sticchi Damiani, presidente di Automobile Club d'Italia; Geronimo La Russa, numero uno di Aci Milano; Roberto Tomasi AD di Autostrade per l'Italia; Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia e Matteo Salvini, ministro dei Trasporti. Al termine sarà svelato un totem commemorativo e, successivamente, proprio sulla "Autolaghi" è in programma una parata a bordo di veicoli storici. Nel pomeriggio, alle ore 16.30 una celebrazione analoga si svolgerà presso l'area di Servizio Brughiera Est di Castronno (Va).
Corteo storico. Per gli appassionati di auto classiche c'è un altro importante appuntamento da seguire: l’Automotoclub storico italiano e i suoi club federati della Lombardia uniranno idealmente Milano e Varese percorrendo proprio la A8 a bordo di auto e moto storiche, tutte rigorosamente costruite fino al 1945. Il corteo partirà dalla sede del Palazzo della Regione Lombardia, nel capoluogo meneghino, per raggiungere piazza della Repubblica a Varese, non prima di aver sfilato lungo la centrale via Volta.
Primato certificato. L'autostrada Milano-Varese fu un progetto avveniristico e coraggioso, nascendo come percorso riservato al traffico veloce e alle sole autovetture in un’epoca in cui i veicoli a motore erano pochi e la maggioranza della popolazione si spostava su carri trainati da animali, biciclette o treni. In realtà alcune autostrade esistevano già - per esempio a New York (Long Island Motor Parkway) e a Berlino (Automobil Verkehrs und Übungs-Straße) -, ma erano realizzate per le sole gare automobilistiche e per il traffico privato, a differenza della Milano-Varese, che era fruibile da tutti. Una distinzione certificata dal Regio Decreto n. 1740 del 1933, che le valse il titolo di prima, vera, autostrada al mondo.
Costruita in 15 mesi. Altra curiosità: fu anche la prima autostrada a prevedere il pagamento di un pedaggio. Intuizioni del suo "papà", l’ingegner Puricelli, autore tra l'altro nel 1922 - con Arturo Mercanti e Alfredo Rosselli - anche dell’Autodromo di Monza. Lunga 49 km, la Milano-Varese, fu costruita in soli 15 mesi impiegando senza sosta oltre 4.000 operai; disponeva di 17 caselli, 35 sovrappassi e 71 sottopassi. Il costo dell'opera fu di 90 milioni di lire e già due anni dopo l'apertura, nel 1926, fece registrare un traffico di 421.000 veicoli.