Sono stati la bellezza di 1.063 gli equipaggi che nel weekend dal 20 al 22 giugno si sono riuniti sotto il Castello Visconteo per celebrare l'edizione 2025 di Panda a Pandino., evento nato dai social e diventato negli anni il più grande raduno al mondo di questo modello. Il borgo cremonese è diventato, così, la capitale mondiale della citycar nata nel 1980 dalla matita di Giorgetto Giugiaro, che compie 45 anni, fissando il nuovo primato assoluto.
Parata multicolore
Dalle prime Panda 30 raffreddate ad aria al modello di fine anni 90, dalle versioni più recenti a 4 porte alle instancabili 4x4 sino alle nuovissime Grande Panda full electric, tutte le versioni erano presenti alla festosa manifestazione. Colore e fantasia hanno invaso il centro di Pandino, con esemplari originali e personalizzati.
Tre giorni di festa
Ricco il programma di intrattenimenti del raduno: venerdì street food e concerto live della band Sunny Boys; sabato, a Dovera, 200 Panda hanno disegnato un gigantesco “45” ripreso dal drone, per celebrare il compleanno della citycar, prima del tour di 25 km nelle campagne cremasche; domenica esposizione statica e show dei Carmagheddon.
Le auto premiate
Nel corso di un simpatico concorso d'eleganza sono state premiati oltre 20 esemplari: dalla Panda meglio conservata alla più banale, dalla 4x4 più elaborata a quella "in prestito”, dalla più sbiadita alle “Panda nonni”, dalla più divertente alla più ammaccata fino al premio “Panda Antonio Narducci”, istituito per ricordare un giovane pandista della provincia di Foggia, assegnato dal fratello Donato, giunto all’evento con la Panda Cross di Antonio.
Solidarietà e futuro
“Panda a Pandino è una vera magia che si rinnova ogni anno. Chi non ha mai partecipato si è perso una grandissima festa di colori, di abbracci, di sorrisi, di cofani aperti e di grande gioia", ha commentato il car influencer William Jonathan, dalle sue pagine social. Tutto il ricavato dell’evento, al netto delle spese sostenute per l’organizzazione, è stato devoluto in beneficenza per sostenere associazioni del territorio. Appuntamento al 2026 per un nuovo record.
