La terza serie (prodotta dal 1983 al 1989) dell’Alfa Romeo Spider, proposta da Cult in scala 1:18, cattura l’inconfondibile eleganza di Arese. Le proporzioni sono ben calibrate, con cofano lungo, abitacolo arretrato e coda tronca, evocando le atmosfere di un viaggio tra le strade del Chianti o lungo la Flaminia.
Dettagli esterni
Il frontale riproduce la versione con paraurti integrati di plastica nera satinata alternati a inserti cromati. L’elemento anteriore, rastremato, integra indicatori di direzione e lo stemma Alfa Romeo, ben rifinito. I fari tondi, incastonati in cornici cromate, presentano lenti traforate che ne aumentano il realismo. Gli specchietti retrovisori, neri e squadrati, appaiono leggermente sovradimensionati rispetto al vero modello.
Retro e finiture
In coda spicca lo spoiler di gomma nera, scolpito come una palpebra. Corretta la suddivisione cromatica dei gruppi ottici posteriori, così come i loghi “Spider” e Alfa Romeo applicati con precisione. Meno convincenti la targa - graficamente imprecisa - e il terminale di scarico, mentre cerchi e pneumatici sono di buon livello.
Valore collezionistico
L’abitacolo offre sedili di finta pelle con coste orizzontali e cuciture ben definite. Il tunnel centrale con leva cambio corta e pomello, il volante a tre razze sottili e il cruscotto con strumentazione Veglia Borletti risultano fedeli, con grafiche nitide e leggibili. Non facile da reperire sul mercato, il modello Cult della Spider 1986-1989 ha raggiunto quotazioni vicine ai 200 euro nelle transazioni tra privati.