Una Jaguar E Type a Caracas non è quel che si dice una presenza comune. Una E Type 3.8 (consegnata il 20 agosto 1963) che ha corso in Venezuela, Colombia e altri Paesi sudamericani negli anni Sessanta con un pilota di origini italiane, Oddo Natalini Ferrari, vincendo nel 1966 anche la propria categoria nel campionato nazionale a Bogotà, è un oggetto prezioso destinato a solleticare la curiosità di tanti appassionati.
A maggior ragione se la vettura viene scovata nelle mani del costruttore di auto da competizione e (ai tempi) pilota Ernesto Piovesan, anche lui italiano, che a Caracas la custodisce da decenni. Insomma, non solo una scoperta, ma anche una bella storia alle spalle, che l'ultimo acquirente, italiano, sta cercando di ricostruire anche grazie alle cronache del tempo.
Riuscire a comperare l'esemplare, superare le mille difficoltà burocratiche per l’espatrio e farlo arrivare finalmente a Genova in un container sono poi il coronamento di quella che appare a tutti gli effetti come una piccola impresa (curioso il fatto che per farla "passare" in dogana come automobile, anziché come "rifiuto speciale", è stata "imbellettata" per restituirle un minimo di dignità). Che non è il risultato di una notte agitata di qualche collezionista di storiche.
Una storia vera, arrivata al lieto fine pochi giorni fa. Rimettere a nuovo la E Type non sarà rapido né economico, ma questa nuova sfida è già partita; il risultato lo vedrete appena raggiunto, sulle pagine di Ruoteclassiche.
Fulvio Zucco