Volvo espone ad Auto e Moto d'Epoca, accanto alle nuove V60 e V90, quattro modelli storici con carrozzeria station wagon. Iconici e senza tempo.
Marchio di fabbrica. La Casa di Goteborg deve gran parte delle sue fortune alle giardinette: sin dagli anni Sessanta, produce (e vende in tutto il mondo) modelli con carrozzeria familiare spaziosi, versatili e molto robusti. I visitatori della trentacinquesima edizione di Auto e Moto d'Epoca, a Padova, non possono non notare lo stand della Casa svedese: accanto alle nuove V60 e V90 sono in bella mostra, affiancate da modelle in abiti d'epoca, quattro icone station wagon del marchio. Scopriamole insieme.
Volvo P210 Duett (1965). Commercializzata per lo più sui mercati del Nord Europa, quest'auto è il primo passo della Casa svedese verso la produzione su larga scala di modelli con carrozzeria station wagon. L'esemplare esposto, evoluzione della PV445, ha a corredo un elegante set di valige d'epoca, alloggiate nello spaziosissimo bagagliaio.
Volvo Amazon P220 (1967). Peculiarità di questa vettura, che fa parte della famiglia delle 121/122S, è il portello diviso in due parti; una si ripiega verso il basso, fungendo da comodo piano di appoggio, e l'altra si solleva per accedere al baule. Scelta stilistica, questa, che s'ispira chiaramente alle soluzioni già adottate su molte auto da famiglia americane.
Volvo P1800 ES (1972). I nostri lettori l'avranno sicuramente riconosciuta: un esemplare analogo a quello esposto allo stand della kermesse patavina si è conquistata la copertina del numero di giugno. La carrozzeria è derivata dalla coupé P1800 protagonista della serie TV "Il Santo", il celebre Simon Templar. Segni particolari? La parte posteriore, dove l'accesso al vano bagagli avviene mediante il sollevamento del lunotto.
Volvo 245 Polar (1990).Nell'agosto del 1974 la Casa svedese presenta una nuova generazione di auto, denominata serie 240 e 260. Sono entrambe due vetture che riscuoteranno un successo clamoroso. La 245 ha anche definito un nuovo standard in termini di prestazioni: al lancio, nel 1981, la versione turbo era una delle familiari più veloci al mondo. La versione Polar, in mostra a Padova, in Italia è un cult.