Gioca in casa il Cmae, che a Milano AutoClassica porta nel proprio stand una collezione di microcar d'antan. Per ricordare che - automobilisticamente parlando - piccolo è bello...
Piccole e simpatiche. Immancabile presenza quella del Club Milanese Automotoveicoli d'Epoca al grande Salone dell'heritage in programma alla Fiera di Rho dal 23 al 25 novembre. In occasione dell'ottava edizione della kermesse, il Cmae ha deciso di ospitare nel proprio stand A19 e B20 nel padiglione 22, una simpatica rassegna di microvetture e utilitarie, tutte rigorosamente d'epoca.
L'alba della mobilità sostenibile. Si tratta di modelli iconici che hanno segnato un'epoca - gli anni Cinquanta - accompagnando la crescita di un'intera generazione di automobilisti, soprattutto urbani. Qualche esempio? Dalle più conosciute Isetta e Autobianchi Bianchina, sicuramente tra le preferite dagli italiani, a un'Alca Volpe del 1947, un'Acma Vespa 400 del 1957, la prima microcar costruita dalla Piaggio, e una rara Zagato Zele degli anni Settanta a trazione elettrica.
E due pezzi grossi a fare da madrine. Le piccole city car d'antan non saranno però sole: tra loro ci saranno due grandi classici del parco auto Cmae: una fiammante Alfa Romeo 1750 Zagato del 1931 e l'ormai onnipresente Lancia Ardea Furgoncino del 1951. Al fianco dello storico sodalizio meneghino ci sarà in questa occasione anche Breitling, importante maison d'orologeria svizzera, già sponsor del Trofeo Milano.