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27/02/2019 | di Redazione Ruoteclassiche
Winterace 2019, ecco perché non dovete mancare
Cinquanta vetture storiche costruite entro il 1976 saranno protagoniste della VII edizione della Winterace, gara di regolarità organizzata da Alte Sfere.
27/02/2019 | di Redazione Ruoteclassiche

Cinquanta vetture storiche costruite entro il 1976 saranno protagoniste della settima edizione della Winterace, classicissima di regolarità organizzata da Alte Sfere in programma da domani al 2 marzo.

Come vi avevamo anticipato all'inizio del mese, quest'anno gli sforzi di Alte Sfere, e del suo numero uno, Rossela Labate, si sono concentrati per offrire a concorrenti e spettatori una gara se possibile ancora più coinvolgente e appassionante di quella dello scorso anno.

Porsche, che passione. Alle novità di percorso, si aggiunge una parentesi culturale: i concorrenti, giunti in Carinzia, tra una tappa e l'altra saranno ospiti del Porsche Museum Helmut Pfeifhofer di Gmünd, che vanta una collezione privata di 48 pezzi tra cui anche la ventesima 356 d’alluminio costruita dalla Casa di Zuffenhausen.

L'appetito vien guidando. Particolarmente ben studiato il roadbook, che riserverà tappe e trasferimenti sulle splendide strade dei Passi Giau, Sella e Furcia e del Lago di Misurina, dov’è previsto l’arrivo delle vetture nella serata di venerdì. Un'occasione anche per il pubblico di appassionati, che potrà seguire il passaggio di vetture altrimenti difficili da vedere, specie in assetto di gara. Qui sotto, la mappa delle due tappe di gara.

Ci siamo anche noi. Per darvi un'idea di quali auto potrete ammirare, ci saranno tre Lancia Aprilia, tra cui quella del 1937 dell’equipaggio Sisti-Gualandi, vincitore nel 2018, e una Fiat 508 C del 1937. Il festival delle “vecchiette” proseguirà con una Jaguar XK120 del 1953, una Fiat 1100/103 del 1953 e una nutrita presenza di Porsche 356 B e C. Osservate speciali, poi, le auto di Porsche Italia: la 911 Carrera RS condotta dal direttore generale Pietro Innocenti, in coppia con Ornella Pietropaolo, e la 356 A Speedster portata in gara dal direttore di Ruoteclassiche David Giudici in coppia con Paolo Cattagni, ad di Girard Perregaux Italia.

Una gara nella gara. Il prestigio della gara è confermato anche dai premi che saranno destinati agli equipaggi migliori: ci sono in palio un lingotto d'oro da 100 grammi e un pezzo d’alta orologeria, il “Laureato 42 mm” costruito nei laboratori della maison svizzera Girard-Perregaux. Giovedì 28 febbraio le vetture della WinteRace sfileranno per il Carnevale con le maschere dei Sestieri di Cortina. Nello stesso giorno si svolgeranno le verifiche tecniche che anticipano la “due giorni” di gara. Le storiche partiranno davanti a una quindicina di Porsche moderne, a loro volta impegnate nella quarta edizione della Porsche WinteRace. Il percorso, lungo 550 chilometri, è diviso in due tappe diurne. La prima avrà come scenario l’Austria, l’Ősttirol e la Carinzia, la seconda le Dolomiti. Gli equipaggi affronteranno 66 prove cronometrate e 6 prove di media, con 6 rilevamenti nascosti.

Il programma della corsa. Venerdì 1° marzo le auto partiranno alle 8.30 da Corso Italia a Cortina e si dirigeranno verso Dobbiaco, dove affronteranno le prime prove cronometrate ad Heinfels, la sede della Loacker ospiterà i concorrenti per un caffè. Successivamente le auto si dirigeranno verso Lienz, dove ad attenderle ci sarà un’altra sessione di prove nel centro storico della città, e poi proseguiranno verso Gmünd, dov’è prevista una visita al museo Porsche locale. Per la prima volta, l’aeroporto di Lienz ed Heinfels saranno terreno di gara. Al tramonto gli equipaggi si dirigeranno verso il lago di Misurina per poi terminare la tappa a Cortina d’Ampezzo, con la presentazione al pubblico a partire dalle 18.30. Sabato 2 Marzo partirà alle 09.30, sempre da Corso Italia, la prova del Giro dei passi. L'abilità dei piloti verrà subito messa alla prova dal passaggio sul passo Giau. Le vetture transiteranno poi da Colle Santa Lucia e affronteranno altre prove a Pian di Salesei, per poi giungere ad Arabba e risalire il Passo Pordoi. Altre prove sul Passo Sella e nel centro storico di San Vigilio di Marebbe. Dopo aver valicato il Passo Furcia, per la prima volta inserito nel percorso della WinteRace, le auto si dirigeranno verso Dobbiaco per altre prove e per la passerella nel suggestivo centro storico. Il rush finale della giornata sarà sul Passo Cimabanche, per fare ritorno in Corso Italia a Cortina, dove le vetture e gli equipaggi saranno presentate agli spettatori.

Insieme per una grande gara. “Una gara intensa, molto difficile da organizzare”, assicura Rossella Labate, che ringrazia i numerosi partner che hanno contribuito a mettere in moto la macchina organizzativa: Girard-Perregaux; il Centro Porsche di Padova e il Porsche Classic di Milano Est, filiali dirette di Porsche Italia tra le più attive nella promozione del patrimonio storico del marchio; Ma-Fra, azienda specializzata nella cosmetica per auto; Cotton Sound, realtà attiva nella realizzazione di prodotti anallergici in cotone idrofilo; Tramarossa, sartoria veneta che produce jeans secondo processi artigianali. La settima edizione della WinteRace, organizzata da Alte Sfere, gode del Patrocinio delcomune austriaco di Lienz e di Gmünd, di San Vigilio di Marebbe, Dobbiaco e dell'ACI di Treviso.

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