In occasione della terza edizione del Ci.Te.Mo.S, rassegna della tecnologia e della mobilità sostenibile, il Museo Nicolis espone in pubblico due originali mezzi a zero emissioni
Il Nicolis sarà infatti presente alla manifestazione - organizzata da Confartigianato Imprese Vicenza - con l’auto elettrica Baker, Rauch & Lang del 1919, che quest’anno festeggia i 100 anni, e la bici del pompiere, costruita per i vigili del fuoco che operavano all’interno delle industrie petrolchimiche.
Auto e bici a zero emissioni. Nei primi anni del secolo scorso la trazione elettrica ha un discreto successo, specialmente negli USA, tanto che nel 1912 sono circa diecimila i veicoli a zero emissioni prodotti. La trazione elettrica dagli Anni ‘20 verrà utilizzata prevalentemente per usi commerciali come, per esempio, i furgoncini dedicati alla distribuzione del latte. L’esemplare della Baker, Rauch & Lang esposto al Ci.Te.Mo.S si può guidare, tramite una barra, sia dai sedili anteriori che dai sedili posteriori. In tal caso i sedili anteriori ruotano formando un perfetto salotto. Le sue peculiarità sono completate da una potenza pari a 11 cv, una velocità massima di 60 km/h e un’autonomia di circa 70 chilometri. La dotazione della bicicletta da pompiere, invece, comprende la manichetta per l’acqua arrotolata nel telaio, un becco a lancia, un piede di porco, una piccola ascia, la sirena (funzionante tramite attrito sulla ruota anteriore ) il casco e un fanale a carburo. Le manopole e i pedali sono in legno, mentre il freno è previsto solo sulla ruota anteriore.
Ci.Te.Mo.S. Giunto alla sua terza edizione, il festival diventa una manifestazione nazionale e affronta, nei dibattiti che si susseguiranno dal 4 al 12 ottobre, il tema della sostenibilità coniugata alla mobilità sorretta dalle nuove tecnologie, ovvero l’energia propulsiva della nostra era. Nel corso della settimana raccoglierà istanze, progetti e idee sui grandi temi che impongono ad amministratori pubblici, esperti, manager e politici un massiccio impegno per salvaguardare il futuro delle nuove generazioni.