Dieci anni di attività e un nuovo capitolo da raccontare: in vista del 2026, anno del 60° anniversario della Miura, Lamborghini ha annunciato il Polo Storico Tour: un percorso itinerante che renderà omaggio alla prima supercar della storia e al patrimonio tecnico e culturale che ha contribuito a costruire il mito del Toro. Un progetto che nasce dal desiderio di mettere in movimento la memoria, trasformando restauri, documenti e competenze in un racconto condiviso.
Dove tutto ebbe inizio
Alla fiera Auto e Moto d’Epoca di Bologna, lo stand Lamborghini (padiglione 29) concentra sessant’anni di storia in due testimonianze emblematiche. La prima è la 350 GT telaio n. 2, la più antica vettura Lamborghini esistente al mondo, una vettura simbolo da cui si è sviluppata la tradizione granturismo di Sant’Agata Bolognese. Presentata al Salone di Ginevra del 1964, oggi l’auto è in fase di certificazione presso il Polo Storico, a conferma del valore che la Casa attribuisce al recupero filologico delle proprie origini. Sotto il cofano batte un V12 da 3.5 litri, evoluzione diretta del progetto firmato da Giotto Bizzarrini e poi perfezionato da Paolo Stanzani. La carrozzeria, realizzata dalla Touring con tecnologia Superleggera, è un esercizio di eleganza tecnica che ancora oggi fa emozionare: curioso poi sul cofano, il raro logo bianco e nero che ricorda le prime sperimentazioni grafiche del marchio, antecedenti al celebre toro dorato.
Direttamente dall’Archivio Storico
Accanto alla vettura è inoltre esposto un documento di grande valore storico: lo studio di abitabilità in scala 1:1 della 350 GT, datato 1963. È il foglio più antico custodito nell’Archivio Storico Lamborghini e, oltre a rappresentare la genesi del design e dell’ergonomia del marchio, testimonia il percorso di raccolta di manuali, disegni e fotografie originali che illustrano le attività del dipartimento. «Non potevamo raccontare meglio la nostra storia se non esponendo l’auto con cui tutto è iniziato», ha osservato Giuliano Cassataro, Head of After Sales Lamborghini e responsabile del servizio di Polo Storico. «Allo stesso tempo, la nostra presenza a Bologna ci offre l’opportunità di presentare le attività future, che vedranno la Miura, vettura dal fascino senza tempo, protagonista di iniziative dedicate ai nostri clienti e collezionisti»
Miura in tour per festeggiare i 60 anni
L’annuncio del Polo Storico Tour 2026 dedicato ai sessant’anni della Miura è di quelli che faranno già scaldare i cuori e i motori dei fortunati possessori della mitica supercar che ha segnato un’epoca entrando nella storia dell’automobilismo. Attraverso la forza dell’heritage Lamborghini vuole infatti costruire un dialogo più profondo con i clienti, allestendo un calendario internazionale, con tappe nei luoghi simbolo del marchio e della Motor Valley: visite ai laboratori di restauro, partner tecnici e sedi storiche, incontri con gli esperti del Polo Storico. L’obiettivo non è soltanto celebrare un’icona, ma diffondere una cultura della conservazione attiva, in cui il valore di un patrimonio risiede nella sua capacità di essere vissuto e condiviso. Così, mentre la Miura si prepara a tornare in viaggio, Lamborghini riafferma il proprio legame con la storia non come esercizio di nostalgia, ma come piattaforma per il futuro: un’eredità che continua a muoversi, parlare, e ispirare nuove generazioni di appassionati.
