Il primo grande appuntamento dedicato alle aste di auto da collezione si è concluso da poco in Arizona lasciando un retrogusto un po’ amaro nel palato di chi vede il mercato di queste auto in termini speculativi.
Nel complesso si sono vendute più auto dello scorso anno (2.994 contro le 2.662 del 2019) ma in termini percentuali la vendita complessiva è scesa di quattro punti, scivolando dall’81% del 2019 al 77% di oggi. Si sono vendute più auto (332) ma il fatturato finale (244,1 milioni di dollari – Fonte Hagerty) è risultato inferiore di 7,1 milioni di dollari a quello del 2019 (251,2 milioni di dollari) portando il valore medio delle auto aggiudicate da 94.374 dollari del 2019 a 81.534 di oggi.
Fase calante. Un dato, quest’ultimo, che spiega più di ogni altro quanto accaduto nei dieci giorni di Scottsdale: la qualità delle vetture proposte si è abbassata e si è anche ridotta sensibilmente la presenza di auto di grande prestigio storico (la più bassa degli ultimi cinque anni secondo Hagerty). Quest’anno le vetture da oltre un milione di dollari erano infatti il 25% in meno, oltretutto offerte ai prezzi più bassi del mercato. In compenso, però, proprio queste ultime sono le auto che si continuano a vendere meglio. La percentuale di vetture in condizioni da concorso e di certificata originalità passate di mano è infatti salita al 73% rispetto al 43% del 2019, sempre in Arizona ovviamente. Anche se nessuna dal 2012 ha superato la quotazione di 5 milioni di dollari.
In pole position. L’auto che guida la Top Ten di Scottsdale 2020 è una Ferrari F50 del 1995 aggiudicata a 3,2 milioni di dollari, una delle 349 costruite e con solo due proprietari fino a ieri, oltre a una percorrenza di poco più di otto mila chilometri. Dietro di lei la Chevrolet Corvette Stingray 2020 VIN 001, la prima in assoluto delle nuove Stingray, pagata da un appassionato americano ben 3.000.000 di dollari, equivalenti a poco più di 2.700.000 euro. E una vettura degli anni ’30, a conferma di quanto interesse ci sia ancora verso queste auto: una Hispano-Suiza J12 Dual Cowl Phaeton del 1932, aggiudicata a 2.425.000 dollari.
Scommessa persa. Torna al mittente invece quella che in teoria sarebbe dovuta essere la regina di Scottsdale 2020: l’Alfa Romeo 8C 2300 Cabriolet Décapotable carrozzata Figoni nel 1932, l’auto più cara tra le 3.867 in vendita, stimata tra gli 11 e i 13 milioni di dollari, la cui offerta massima si è “fermata” a 8,7 milioni di dollari. Un’offerta di tutto rispetto considerando che il motore non era quello originale, ma che non è stata ritenuta adeguata dall’attuale possessore, pare un collezionista giapponese. È l’ennesima dimostrazione che le condizioni delle vetture e, soprattutto, la loro originalità sono oggi più determinanti che mai in una trattativa a così alto livello. E non solo.
Qui di seguito la Top Ten assoluta e le Top Ten delle Big Three:
TOP TEN ASSOLUTA
Marca/Modello | Casa d’aste | Prezzo in $ | |
1 | Ferrari F50, 1995 | Gooding & Company | 3.222.500 |
2 | Chevrolet Corvette Stingray, 2020 | Barrett-Jackson | 3.000.000 |
3 | Hispano-Suiza J12 Dual Cowl Phaeton, 1932 | Gooding & Company | 2.425.000 |
4 | Pagani Huayra Roadster, 2018 | RM Sotheby’s | 2.370.000 |
5 | Tucker 48, 1948 | Gooding & Company | 2.040.000 |
6 | Lexus LC 500 Convertible, 2021 | Barrett-Jackson | 2.000.000 |
7 | Ferrari 330 GTS Spider, 1967 | Gooding & Company | 1.985.000 |
8 | Ferrari 365 GTS/4 Daytona Spider, 1972 | Gooding & Company | 1.930.000 |
9 | Ferrari 212 Inter Cabriolet, 1951 | Bonhams | 1.930.000 |
10 | Ferrari 330 GTS Spider, 1967 | RM Sotheby’s | 1.710.000 |
TOP TEN GOODING & CO.
1 | Ferrari F50, 1995 | 3.222.500 |
2 | Hispano-Suiza J12 Dual Cowl Phaeton, 1932 | 2.425.000 |
3 | Tucker 48, 1948 | 2.040.000 |
4 | Ferrari 330 GTS Spider, 1967 | 1.985.000 |
5 | Ferrari 365 GTS/4 Daytona Spider, 1972 | 1.930.000 |
6 | Ferrari 250 GT Cabriolet II Series, 1960 | 1.462.500 |
7 | Lamborghini Miura P400 S, 1968 | 1.242.500 |
8 | McLaren P1, 2014 | 1.160.000 |
9 | Porsche 914/6 GT Targa, 1970 | 995.000 |
10 | Mercedes-Benz 300SL Roadster, 1958 | 940.000 |
TOP TEN BONHAMS
1 | Ferrari 212 Inter Cabriolet, 1951 | 1.930.000 |
2 | Lancia Aurelia B24 Spider America, 1955 | 810.000 |
3 | R-R Silver Ghost Piccadilly S Roadster, 1924 | 368.000 |
4 | Ferrari F512 M, 1995 | 313.000 |
5 | Ford GT, 2005 | 285.000 |
6 | Dodge Viper RT/10 Roadster, 1992 | 285.000 |
7 | Ferrari Dino 246 GTS, 1972 | 280.000 |
8 | Alfa Romeo 2000 Spider, 1960 | 154.000 |
9 | Winton 8 HP Runabout, 1901 | 142.800 |
10 | Winton Six 48 HP Touring, 1912 | 140.000 |
TOP TEN RM SOTHEBY’S
1 | Pagani Huayra Roadster, 2018 | 2.370.000 |
2 | Ferrari 330 GTS, 1967 | 1.710.000 |
3 | Lamborghini Miura P400 SV, 1971 | 1.391.000 |
4 | Mercedes-Benz 300 SL Gullwing, 1955 | 1.270.000 |
5 | Cadillac V-16 Sport Phaeton, 1930 | 1.105.000 |
6 | 2008 Bugatti Veyron 16.4, 2008 | 1.105.000 |
7 | Mercedes-Benz 540 K, 1937 | 995.000 |
8 | Mercedes-Benz 300 SL Roadster, 1957 | 973.000 |
9 | Ford GT, 2017 | 923.500 |
10 | Porsche Carrera GT, 2005 | 786.000 |