Un 2018 all'insegna della passione e della tradizione per Audi: più di venti gli eventi dedicati all’heritage del marchio, che permetteranno agli appassionati di tutto il mondo di vedere da vicino alcune delle più importanti creazioni della Casa dei quattro anelli.
Tra gli appuntamenti più rilevanti – in cui saranno omaggiati personaggi e vetture che hanno fatto la storia del marchio di Ingolstadt – segnaliamo innanzitutto Techno Classica, consueta fiera tedesca dedicata al motorismo d’epoca che quest’anno si svolgerà dal 21 al 25 marzo. Qui i visitatori – ne sono attesi oltre 185.000 – assisteranno ai festeggiamenti per i cinquant’anni dell’Audi 100, prodotta dal 1968 al 1984. A Essen, lo stand dell’Audi ne esporrà tre versioni speciali. Ad affiancarle saranno due icone dell’automobilismo sportivo internazionale: l’Auto Union Type D che vinse i gran premi di Italia e Inghilterra (ottant’anni fa) e l’Audi 200 quattro che trionfò, trent’anni fa, nelle American TransAm series.
Dal 3 al 5 agosto, poi, al Castello di Dyck, sempre in Germania, ai tradizionali Classic Days verrà omaggiato August Horch; il fondatore dell’Audi nacque proprio 150 anni fa, il 12 ottobre 1868 (qui un articolo sulla recente riapertura del museo a lui dedicato).
L’Audi è stata – ed è tuttora – creatrice di modelli che si sono distinti e si distinguono nelle competizioni, sia per prestazioni sia per affidabilità. Alla venticinquesima edizione del Festival of Speed di Goodwood, in Inghilterra, sarà protagonista assoluta un’autentica leggenda delle corse anteguerra: l’Auto Union Type C Silver Arrows a sedici cilindri del 1936.
Per gli appassionati di rally, infine, da non perdere – dal 19 al 21 luglio a Daun, in Germania – l’esibizione dell’Audi Sport quattro S1 “Pikes Peak” con cui Walter Röhrl vinse la famosissima cronoscalata del Colorado nel 1987.
A.A.I.