Sulla copertina verde smeraldo dell'ottavo numero di AutoItaliana ci sono le Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm, ma dentro è una festa per gli occhi: Lancia, Lamborghini, Maserati e tantissime storie inedite, raccontate in modo originale e unico.
Prima di chiudere la valigia e partire per le vacanze, controllate che ci sia la vostra copia di AutoItaliana Estate 2021, l'ottavo numero del nuovo corso. Un numero eccezionalmente denso di storie legate all'automobile e al nostro Paese. A cominciare da quelle due Alfa in copertina, che segnano il ritorno del Biscione nell'empireo delle vere supercar: le abbiamo guidate, le abbiamo fotografate e ve le presentiamo in tutta la loro essenza.
Alfa, Alfasud e Oceani di gloria. Le Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm sono solo il promettente antipasto del numero 08 di AutoItaliana. Se siete dei veri alfisti, non potete perdervi la nascita dell'Alfasud raccontata da Giorgetto Giugiaro in persona, sulle pagine dell'ultima fatica di Giosuè Boetto Cohen. Tuttavia, il menù estivo prevede anche una rinfrescata nell'Oceano Atlantico, accompagnati dalla viva voce di Cesare Fiorio, che ci immerge nell'irripetibile impresa del Destriero e del suo record di traversata atlantica ancora imbattuto. I dettagli sono impressionanti, inimmaginabili.
E poi c'è la Lancia. La marca che tutti, in un modo o nell'altro, abbiamo nel cuore è più volte protagonista in questo numero di AutoItaliana. Prima con una lunga intervista a Luca Napolitano, numero uno dello storico marchio torinese, poi con la storia - per certi aspetti toccante - dell'Aurelia B24 Convertibile appartenuta a David Olivetti e ancora nelle mani della famosa famiglia di Ivrea. Poi, con un salto temporale degno di Ritorno al futuro, abbiamo unito per la prima volta nella storia tre modelli Lancia attuali: la New Stratos, la Futurista e la Evo37, praticamente una gamma di automobili leggendarie, iconiche e straordinarie.
Pregi di gioventù. Con la Maserati MC20, invece, siamo andati a zonzo nella Motor Valley (a proposito, non vi sarete mica persi il nostro speciale, vero?). Un giro nei dintorni di Modena, dove nasce l'ultima supercar del Tridente. C'erano due storie pazzesche che meritavano di essere raccontate: quella della giovanissima Christine GZ, che salta sulle dune con un'Hispano Suiza elettrica, e quella dell'ancor più giovane Gianmaria Aghem, che a 74 anni ha stabilito sette primati di velocità, durata e distanza guidando un siluro di carbonio a batterie sull'anello di Nardò. Non si smette mai di sognare...
Una su 1000. Nelle mille cose da fare, abbiamo trovato anche il tempo di seguire la 1000 Miglia. Due storie: la prima a bordo di una Mercedes-AMG, determinati a cogliere la bellezza di un Paese, l'Italia, e della sua gente; l'altra, al seguito delle supercar dei membri del Soc, il club automobilistico più esclusivo del pianeta. Da mille e una notte pure il passaggio a Villa d'Este, l'albergo s'intende. Ma lo sapevate che... no, nessuna anticipazione: se siete curiosi, c'è solo un modo per scoprire cosa vi abbiamo "cucinato" in questi tre mesi. Andare in edicola oppure acquistare AutoItaliana sul nostro shop on line.
One more thing. Ah, non è mica finita: su questo numero celebriamo i cinquant'anni della Lamborghini Countach, il ritorno delle Rosse alla 24 Ore di Le Mans e il genio di Romeo Ferraris, che dopo una vita passata a elaborare le automobili, ha deciso di dedicarsi alla produzione - limitatissima - di orologi da polso speciali. Dai, come si fa a lasciare in edicola un giornale così?