Sono passati sessant’anni da quando, nel 1955, la Peugeot lanciò la 403, il suo primo modello con carrozzeria ponton e il primo a essere stato disegnato da Pininfarina. La 403, prodotta fino al 1967, fu anche la prima Peugeot a superare la soglia del milione di esemplari (1.199.460, per l’esattezza), di cui solo 2050 nella versione Cabriolet, oggi la più ambita, grazie anche al fatto di essere stata la vettura guidata dal tenente Colombo nella fortunata serie di telefilm, trasmessa a partire dal 1968.
Per un personaggio dall’apparenza trasandata, sebbene in realtà molto arguto, occorreva una vettura altrettanto “trasandata”; non volendo urtare la suscettibilità dei costruttori americani o di quelli stranieri al momento presenti sul mercato statunitense, la scelta della produzione cadde su una vettura all’epoca pressoché sconosciuta negli Stati Uniti, perché importata in pochissimi esemplari: una Peugeot 403 Cabriolet del 1959, di colore grigio scuro metallizzato, con la vernice ormai resa opaca dalle intemperie, qualche ammaccatura e la capote sdrucita e strappata. Proprio in questa “livrea” è stata recentemente esposta al Museo Peugeot di Sochaux una vettura gemella; una citazione affettuosamente spiritosa, per ricordare la robustezza a tutta prova della Peugeot 403.
Maurizio Schifano