I concorrenti della Coppa Milano-Sanremo non saranno esentati dal pagamento per accedere all'Area C. Per transitare nella zona a traffico ultralimitato le storiche - normalmente bandite da Area C - potranno eccezionalmente entrare, pagando una somma di cinque euro ciascuna.
Il Comune di Milano è tra i partner dell’undicesima rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo, in programma dal 28 al 31 marzo, e per questo motivo gli equipaggi in gara potranno raggiungere i nastri di partenza davanti alla sede di Aci Milano, in Corso Venezia, in deroga alla normativa che vieta alle Euro 0 di accedere all'Area C della città, previo il versamento simbolico di cinque euro a vettura.
E io pago! Giampaolo Sacchini, alla guida di Equipe Milano, che ha organizzato la gara, non ha nascosto il suo disappunto, sottolineando attraverso una nota come la decisione della giunta del sindaco Sala rischia - a fronte di un incasso di poche centinaia di euro (alla gara parteciperanno al massimo una settantina di auto) - di creare non pochi disagi ai concorrenti. Specie agli stranieri, che certamente non sono a conoscenza dell’iter burocratico per effettuare la registrazione della vettura e disporre il pagamento della zona a traffico ultralimitato di Milano. Per ovviare all’impasse, saranno gli stessi organizzatori a farsi carico del pagamento della tassa.
Libero accesso solo all'Area B. Nessun problema invece, vista la deroga, alle limitazioni relative alla circolazione delle vetture più anziane nell'Area B. La decisione del Comune segna anzi una linea di continuità con il provvedimento attuato in occasione della partenza del Rallye Monte-Carlo Historique, quando i concorrenti si videro costretti a pagare per transitare in centro.