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01/12/2000 | di Redazione Ruoteclassiche
COUPÉ ALL’ITALIANA
Sportive nelle prestazioni, ma con un abitacolo in grado di soddisfare le esigenze di una famiglia. La più veloce è l’Alfa, la più elegante e comoda la Lancia, la più classica la Fiat, l’unica con carrozzeria a tre volumi senza portellone. Costano poco e possono ancora dare grandi soddisfazioni. Le abbiamo messe a confronto nelle […]
01/12/2000 | di Redazione Ruoteclassiche

Sportive nelle prestazioni, ma con un abitacolo in grado di soddisfare le esigenze di una famiglia. La più veloce è l'Alfa, la più elegante e comoda la Lancia, la più classica la Fiat, l'unica con carrozzeria a tre volumi senza portellone. Costano poco e possono ancora dare grandi soddisfazioni. Le abbiamo messe a confronto nelle loro versioni "1800".

Guerra del Kippur, costo della benzina alle stelle, introduzione dei limiti di velocità. La metà degli anni Settanta non è stata certo un'epoca felice per gli appassionati delle auto sportive. Eppure, nonostante tutto, le "Alfetta GT" e la Beta HPE" videro la luce proprio in quel periodo (rispettivamente, nel 1974 e '75), mentre, poco prima, la Fiat "124 Sport Coupé" (in produzione dal 1967) era stata riaggiornata per la seconda volta. Delle tre, l'Alfa era la più sportiva: disegnata da Giugiaro, ma pensata anche per chi aveva famiglia. Fece discutere per la strumentazione divisa, con il solo contagiri sotto gli occhi del guidatore. Su strada, la coupé milanese è una spanna sopra le rivali, merito anche delle prestazioni del "1800" bialbero da 122 CV.

La Fiat "124 Sport Coupé" della terza serie (1972-1975) è contraddistinta dal frontale con mascherina larga. I motori, bialbero, sono di 1.6 oppure 1.8 litri. La versione di cilindrata maggiore (potenza, 114 CV) offre sensazioni sportive, ma richiede una profonda conoscenza per essere portata al limite, a causa di un sovrasterzo incombente.

La "Beta HPE" è la vettura più moderna e originale del lotto. Cura delle finiture e la presenza di quattro posti "veri" la distinguevano dalle rivali. I motori, bialbero a quattro cilindri, derivavano da quelli della "124 Sport Coupé" (111 CV per il "1800"), ma erano montati trasversalmente. La trazione anteriore conferisce alla vettura una tenuta di strada eccellente.

TAGS Lancia
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