Fiat 127: un barn find all’italiana - Ruoteclassiche
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09/09/2020 | di Giancarlo Gnepo Kla
Fiat 127: un barn find all’italiana
Il nostro lettore Fabio Savarino ci racconta il ritrovamento di una Fiat 127 che ha riportato all'antico splendore.
09/09/2020 | di Giancarlo Gnepo Kla

Il nostro lettore Fabio Savarino ci racconta la storia di un “barn find” in piena regola, durante il quale ha rinvenuto una Fiat 127 del 1977: azzurra e perfettamente conservata.

Sembrava ibernata” racconta Fabio Savarino. Dopo la soffiata di un amico, lo sorso anno Fabio è andato a verificare di persona le condizioni di questa 127, un esemplare immacolato rimasto fermo per oltre quarant’anni. Quando si parla di auto e di passioni in genere, la razionalità viene spesso messa da parte in favore dei ricordi e delle sensazioni che un semplice oggetto può trasmettere. E così è stato per Fabio, innamoratosi seduta stante di questa “bella addormentata”. Un modello tutto somato umile e molto diffuso, certo, ma questo esemplare spicca per il suo azzurro intenso e per le condizioni eccellenti in cui è stato ritrovato.

Un sonno durato molto a lungo. La Fiat 127 di Fabio è rimasta ferma sotto un telo esattamente per 42 anni: venne acquistata nel maggio del 1977 e utilizzata quotidianamente. Purtroppo, il suo proprietario precedente venne a mancare nel settembre dello stesso anno e sua moglie decise di custodire quella 127 come una reliquia. Soltanto la passione innata di Fabio e suo fratello ha convinto la signora a cedere la vettura, ben consapevole che i fratelli Savarino si sarebbero presi cura dell’auto custodendola e mantenendola in condizioni ottimali.

Semplice manutenzione. “Era sotto un telo e vedere la sua vernice di quel azzurro acceso è stato un bel regalo per un amante di auto”. Fabio e suo fratello la portano a casa, felici di poter riportare in vita questa 127 azzurra. Iniziata così la sua rinascita: sono bastati semplici interventi per farla tornare “in ordine di marcia”. Innanzitutto è stata effettuata la pulizia del serbatoio, del sistema di raffreddamento e un cambio liquidi. Sono state cambiate le candele e la batteria, così come i tubi dei freni: tutto materiale di consumo provato dal sonno pluridecennale e non dall’usura.

Giusto in tempo. Una bella pulizia generale e la Fiat 127 è tornata a splendere, pronta per tornare in strada. Se non fosse che la sua rinascita sia coincisa con l'emergenza Covid, che l'ha costretta ancora a restare ferma ancora per un pò. L’auto non ha ancora fatto la sua prima revisione: nel momento del suo rimessaggio aveva all’attivo meno di 2400 km, 2376 per la precisione. L’auto dopo il passaggio di proprietà non ha mai poggiato le ruote su una strada pubblica… Ma Fabio freme per riportare la Fiat 127 su strada, inaugurando con tutti i crismi la sua beniamina.

Tanta strada da fare. “L’emozione più grande è stata sentirla in moto per la prima volta…” racconta Fabio “Tutti dicevano che non sarebbe mai partita, era rimasta ferma troppo a lungo. Invece è partita subito!” Un’esperienza entusiasmante, ma siamo certi che la gioia più grande debba ancora venire: ovvero quando la fiammante Fiat 127 potrà scorrazzare liberamente su strada, anche perché bisogna recuperare tutti i chilometri che non ha percorso negli ultimi quattro decenni…

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