In una collezione anche ampia, questa Fiat 131 Racing spicca per il suo color arancio, una tonalità, quella scelta da Laudoracing-Model molto precisa, che “avvolge” uniformemente questa berlina due porte in scala 1:18, che nella versione vera monta un motore due litri bialbero da 115 CV.
Frontale sportivo. Ben realizzata la griglia del radiatore grigia, racchiusa tra doppi fari, mentre ruote e cerchi sportivi sono equilibrati, così come lo è l’assetto del modello. Ottima la cromia anche per quanto riguarda lo spoiler anteriore che continua nei codolini allargati dei passaruota, verniciati in un grigio che offre un ottimo contrasto. La modanatura orizzontale in nero è dritta e applicata in maniera precisa.
Luci ok. In coda sono ben realizzati i gruppi ottici con loghi inseriti al centro (“Fiat 131” nella luce di sinistra e “Racing” in quella di destra), mentre la targhetta “2000/TC” la troviamo sulle fiancate, in posizione arretrata. Un aspetto molto apprezzato è proprio la riproduzione grafica dei “caratteri” e dei loghi, assolutamente realistica, al fine di guadagnare ancor più fedeltà nei confronti dell’originale. Così come capita per le targhe, in questo caso torinesi.
All’interno. L’abitacolo rende omaggio alle versioni da corsa. Bella la replica dei sedili sportivi, mentre gli spazi nello studio del modello sono stati calcolati bene. Volante e plancia sono posizionati all’altezza giusta, con la strumentazione ben visibile.
Non apribile. Il modello, non essendo apribile, conserva fedelmente la linea dell’auto vera. In ogni caso, attraverso la vetratura, è possibile apprezzarne l’interno. Attenzione agli specchietti, tallone d’Achille di quasi tutti i modelli in scala, perché sono parti sporgenti: occorre maneggiarle con la dovuta cautela, per non doversi poi dirigere verso il “pronto soccorso modellistico”.
Poche tinte. Delle varie colorazioni prodotte di questo modello, l’arancio è la tinta più rara e richiesta: la si può trovare ancora sul sito della Casa, insieme alle poche altre versioni.