Quando l’auto ispira l’arte: al Museo dell’automobile di Torino il design automobilistico incontra la creatività pittorica. Il tutto sotto il segno del Giaguaro. In esposizione 12 modelli del marchio inglese, sia d’epoca che contemporanei, e una collezione di cofani d’artista realizzati da Cesar Pieri.
Con il titolo “The Jaguar Heritage Project” sarà in mostra a Torino fino a martedì 17 maggio un'originalissima esposizione di opere d’arte su ruote e "da parete". Si tratta di alcune delle più belle Jaguar di tutti i tempi abbinate ai cofani d’artista realizzati dal designer italo-brasiliano Cesar Pieri, Creative Design Manager Jaguar, che ha trasformato a mo’ di quadri alcuni cofani del Giaguaro. Sulle pedane, nove modelli di Jaguar d’epoca e tre vetture contemporanee che raccontano la storia stilistica della Casa di Coventry.
La spiegazione di un simile abbinamento artistico la svela lo stesso autore Cesar Pieri: "Come car-designer di solito passiamo il tempo a realizzare disegni precisi per soddisfare le richieste di progettazione ma l’esigenza è quella di andare oltre, esplorare nuovi limiti. Per questo motivo, ho creato una mia personale forma di espressione realizzando una collezione di artwork che coniugano il mio grande amore per le Jaguar con un linguaggio più astratto possibile”. Quale "tela" migliore del resto di un’ampia superficie di metallo per dare sfogo alla propria creatività?
La collezione è infatti composta da cofani originali Jaguar completamente dipinti a mano: “una passione divenuta sempre più reale quando ho iniziato a creare artwork ufficiali per i lanci internazionali di vetture Jaguar come la F-Type, la Project7, la XE, la XF e recentemente la nuova Jaguar F-Pace” dice Pieri, “Quello che doveva essere un semplice hobby, una collezione di opere fatte per essere appese nel mio soggiorno è divenuto un progetto espositivo che ha viaggiato un po’ ovunque nel mondo”.
Quanto alle vetture in mostra si possono ammirare: una SS 2,5 DHC del 1937, il primo dei quattro prototipi sui quali ha lavorato personalmente William Lyons, proprietario della SS Jaguar Ltd; la E Type OTS 3.8 presentata al Salone di Ginevra nel 1961; una Jaguar E Type 3.8 FHC del 1961; una Mk VII 3.4 del 1952; una Xk 140 OTS Se 3.4 del 1954 e una D Type Replica del 1960; una Mk X del 1963; una Mk II 3.8 del 1966 e una Xk 120 OTS Aluminium del 1948. A rappresentare l’era moderna del Giaguaro, la F-Type Project 7, la nuova Xf e la F-Type AWD.
Il Museo è aperto il lunedì dalle 10 alle 14; il martedì dalle 14 alle 19; il mercoledì, il giovedì e la domenica dalle 10 alle 19; il venerdì e il sabato dalle 10 alle 21. Per altre info: www.museoauto.it.
Gilberto Milano