Appuntamento da non perdere, sabato 31 maggio a Roma, con una selezione di auto dell’Automotoclub Storico Italiano che celebreranno “Un secolo di Giubileo” con un corteo che partirà alle 9.30 dal piazzale del Gianicolo alla volta di piazza San Pietro.
Alberto Scuro: “Un omaggio del motorismo al Giubileo”
La manifestazione Asi è inserita nel programma ufficiale dei Grandi Eventi del Giubileo 2025 e ha ricevuto i patrocini di Roma Capitale, della Fiva (Fédération Internationale des Véhicules Anciens), della Rai e del quotidiano romano “Il Messaggero”. In occasione della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, svoltasi a Palazzo Valentini, a Roma, il presidente dell'Asi, Alberto Scuro, ha posto in evidenza quanto i veicoli abbiano caratterizzato oltre un secolo di storia contemporanea e contribuito allo sviluppo dell’umanità in ogni ambito. In particolare, il numero uno dell'Asi ha ricordato quanto le automobili abbiano favorito e consentito “la mobilità dei Santi Padri e di tutti i rappresentanti della spiritualità. L’evento Asi - ha concluso - vuole essere un omaggio del motorismo all’anno giubilare, unendo la spiritualità alla sfera storica, sociale e culturale”.
Con un occhio all’ambiente
Il corteo sarà anche l’occasione per ribadire l’impegno dell'Asi verso la sostenibilità ambientale: Scuro ha posto in evidenza che le auto saranno rifornite con bio-benzina di seconda generazione, poiché l’evento è parte del programma Asi Net Zero Classic, i cui risultati sono stati diffusi a febbraio scorso, in occasione di un convegno alla Camera dei Deputati, che ha dimostrato di coniugare performance incoraggianti ed emissioni ridotte per i principali parametri. Risultati giunti anche a valle del test svolto a maggio 2024 sulla nostra pista di Vairano, in virtù della partnership con Quattroruote e Ruoteclassiche.
Sedici auto per sette anni giubilari
Per il corteo - il cui arrivo è previsto intorno alle 10.30 in via della Conciliazione e, da lì, in piazza San Pietro - l'Asi ha selezionato 16 auto storiche in riferimento ai sette anni giubilari del secolo scorso, quelli celebrati nel 1900, 1925, 1933, 1950, 1975, 1983 e 2000. A guidare il corteo una sparring partner d’eccezione: la Fiat 1500 del 1966 in allestimento speciale per la Rai, indimenticata protagonista sulle strade del Giro d’Italia, a raccontare in diretta l’evento agli italiani. La selezione dei modelli offrirà, tra gli altri, quelli provenienti dal Museo Nazionale dell’Automobile (Mauto), dal Museo Nicolis di Verona, dalla Fondazione Nicola Bulgari di Roma e dal Museo Alfa Romeo Fratelli Cozzi di Legnano (MI). Si tratta della Fiat 12/16 HP del 1902, della Lancia Beta SGV del 1911, della Cadillac 75 del 1938 (impiegata in Vaticano con Papa Pio XI, targata SCV 13) e dell’Alfa Romeo RZ del 1995. Altre vetture partecipanti di rilievo sono l’Alfa Romeo 6C 2500 Pinin Farina del 1948, una Cisitalia 303 DF del 1950 e una Jaguar XK 140 OTS del 1955.
Anche in esposizione
Il corteo si snoderà nel centro storico e toccherà, tra gli altri, viale delle Terme di Caracalla (con una breve sosta, dal lato dello stadio), piazza San Giovanni in Laterano, piazza Santa Maria Maggiore, via Nazionale e piazza Venezia. Una volta raggiunta piazza San Pietro, le vetture resteranno in esposizione fino alle 12.30 a beneficio dei pellegrini, dei turisti e degli appassionati d’auto.
Tutte le auto dell'Asi per il Giubileo
Renault Voiturette Type “C” (1900), Fiat 12/16 HP (1902), Lancia Beta SGV (1911), Ceirano CS Spider (1920), Fiat 509 Spider (1927), Fiat 1500 (1933), Lancia Augusta Convertibile Garavini (1934), Cadillac Serie 75 (1938: auto ex Vaticano con Papa Pio XI), Alfa Romeo 6C 2500 Cabriolet Pinin Farina (1948), Cisitalia 303 DF (1950), Lancia Aurelia B50 Cabriolet (1950), Fiat 1100/103 (1953), Jaguar XK 140 OTS (1955), Fiat 1500 "Rai-tv" (1966), Alfa Romeo RZ (1995), Porsche 911 Carrera (1996).