Mettiamo sotto la lente di ingrandimento il mercato delle auto storiche, pubblicando i nostri listini aggiornati e analizzando le nuove tendenze emerse negli ultimi dodici mesi.
Situazione in divenire
Elemento qualificante della nostra Guida al mercato è ovviamente il listino, con le quotazioni aggiornate di circa 11 mila vetture storiche, youngtimer e instant classic. Un listino completo, che fotografa la situazione attuale del settore grazie al continuo lavoro di monitoraggio svolto dalla redazione e da un comitato di esperti, utilizzando un sistema di calcolo algoritmico che si basa su oltre 100 parametri connessi tra loro. Ma com’è lo stato di salute del mercato? Nell’ultimo anno le quotazioni di Ruoteclassiche hanno registrato una lieve flessione: non era mai successo. Non è crisi: sembra che il settore stia attraversando una pausa di riflessione dopo la "follia" collettiva degli ultimi anni. Una situazione articolata, che ha visto allontanarsi gli speculatori e un parziale ricambio generazionale tra i collezionisti. La nostra squadra di esperti analizza lo status attuale e avanza previsioni.
Ferrari al top
Ma la Guida al mercato non è solo il listino. All’interno troverete numerosi servizi di grande interesse. In primis la Top 50, ovvero la classifica delle 50 vetture che hanno spuntato le cifre di aggiudicazione più alte nelle più importanti aste internazionali. Fra queste, la regina indiscussa è la Ferrari 250 LM del 1964, vincitrice della 24 Ore di Le Mans 1965 con Rindt-Gregory. A questa Rossa abbiamo dedicato un servizio nel quale raccontiamo le sue gesta. E poi la nostra inchiesta: conviene acquistare un esemplare perfetto (la nostra fascia A+), oppure uno in buono stato, ma da migliorare con il tempo (label AB)? Infine un approfondimento su un tema che non mancherà di scatenare non poche polemiche: il futuro collezionistico delle cosiddette restomod, storiche reinterpretate mediante l’impiego di componenti tecnologicamente avanzati.