Musei e garage alcune volte non sono il luogo di riposo delle auto da sogno. Infatti, sempre più spesso vengono alla luce episodi di barn find, ossia ritrovamenti di vetture con notevole valore collezionistico in vecchi fienili, rimesse oppure in luoghi dimenticati. E protagonista di questa puntata è una Lamborghini LP500 S bianca, che fu mostrata al Salone di Ginevra del 1982 durante la presentazione dell’omonimo modello. Un esemplare rarissimo, che passò metà vita nelle amorevoli mani di Carlos Cavazo, chitarrista del gruppo Quiet Riot, e che ora è alla ricerca di un proprietario per il restauro. Una succosa preda per i collezionisti, perché quest’anno, solo un colpo di scena può far impallidire la caratura di questo ritrovamento.

Originale in tutto e per tutto (o quasi). Attualmente questa Countach LP500 S si trova a Houston, nelle mani del rivenditore texano Driver Source, che ne gestisce la vendita. Proposta a 695 mila dollari – al cambio 636 mila euro – la vettura appare in discrete condizioni. Per confermare l’originalità del pezzo, il dealer statunitense include nel lotto la documentazione storica, le brochure dell’epoca – su cui fu stampato proprio questo esemplare – e l’alettone posteriore smontato. Anche altri dettagli che ne attestano l’autenticità: i cerchi Campagnolo di magnesio pressofuso e il primo badge sul retotreno 5S. Il motore V12 di 4.8 litri presenta invece un’irregolarità: per poter circolare in California, Carlos Cavazo fece sostituire i carburatori doppio corpo Weber con un sistema di iniezione elettronica di derivazione BMW. La motivazione? Rispettare le stringenti normative antinquinamento delle Stato.

Conferma anche da Balboni. E se non bastassero gli elementi sopra citati, sempre la Driver Source conferma il passato della vettura: secondo il rivenditore, il collaudatore storico della Lamborghini, Valentino Balboni, ne ha convalidato la storia. Che dire, questa LP500 S è davvero una perla rara che speriamo ritorni ai vecchi splendori dell’epoca.