Il terzo volume della collana Le Mitiche, allegato a richiesta a Ruoteclassiche di aprile, è dedicato alle scoperte. Non vi è appassionato che non abbia sognato di possedere o almeno di guidare una volta col vento nei capelli.
Al volante di queste vetture la percezione della velocità è immediata, fisica, tangibile, ogni sensazione viene amplificata, la sonorità del motore inebria senza essere in alcun modo filtrata, smorzata.
Senza filtri. La simbiosi con l’automobile è assoluta. Non solo: si apprezzano al meglio i paesaggi, da ammirare e scoprire senza i limiti fisici di un tetto in lamiera. In poche parole ecco la quintessenza del piacere della guida. In quasi 150 pagine proponiamo una galleria di quaranta spider e cabriolet che a vario titolo sono entrate nella leggenda.
Dalle utilitarie alle supercar. Dalla simpatica Volkswagen Maggiolone alla muscolosa Dodge Viper, dalla minimalista Lotus Seven alla mastodontica Cadillac Series 62, dalla cattiva Honda S2000 alla sbarazzina Mazda MX-5, dalla confortevole Saab 900 alla intramontabile Morgan Plus 8. Senza dimenticare ovviamente la futuristica BMW Z1, la ribelle Porsche 356 Speedster, l’elegante Lancia Aurelia B24 o la regina di tutte: la Ferrari 250 GT Spider California.
Il polso del mercato. Di ogni modello viene ripercorsa la storia progettuale e l’evoluzione; non manca, infine, un’attenta analisi di mercato, con l’andamento delle quotazioni negli ultimi anni e preziose indicazioni sulle tendenze future.