Nell’aprile del 1971 debuttava la Fiat “127”, uno dei modelli di maggior successo della Casa torinese. Erede della “850”, la nuova utilitaria, eletta nel 1972 “Auto dell’anno”, fu prodotta fino al 1983 in oltre cinque milioni di esemplari.
Dalla “128” ereditava la trazione anteriore, le sospensioni a quattro ruote indipendenti e i freni anteriori a disco, mentre il motore era un quattro cilindri di 903 cm³ che sviluppava 47 CV DIN a 6200 giri/min.
La velocità massima era di 140 km/h. Da quest’anno gli esemplari della prima generazione possono già usufruire dell’esenzione dal pagamento della tassa di possesso (sono soggetti al “minibollo” solo se circolano su strada).