La prima edizione del rally sotto la Madonnina - con prove speciali al Castello Sforzesco e nell'ex area Expo - si è concluso con la vittoria della Lancia Delta Integrale guidata da Simone Romagna in coppia con Massimiliano Bosi. Venti le storichein gara, che si sono suddivise il tracciato con quaranta auto moderne
Il motorismo sportivo "guidato" è tornato protagonista a Milano nella cornice emozionante e anticonformista di un rally in tutto e per tutto, sintesi di tecnica, improvvisazione e... attitudine al traverso! La prima edizione del Milano Rally Show si è tenuta lo scorso weekend tra il centro del capoluogo lombardo e il Parco Experience, l'ex Area Expo.
Organizzato con il contributo della Regione Lombardia, il patrocinio del Comune di Milano, ACI Storico e Automobile Club Milano, il Milano Rally Show ha portato in città sessanta automobili, così suddivise: quaranta vetture moderne e venti macchine storiche che hanno scritto la storia dei Rally come Porsche 911, Lancia Stratos, Lancia 037, Lancia Delta, Fiat-Abart 131 Rally, Ford Escort MK2 e Opel Kadett.
La gara è partita venerdì dal Parco Experience (ex area Expo) per raggiungere subito il cuore della milanesità: Piazza Duomo ha accolto i partecipanti e li ha condotti in Via Montenapoleone per una parata e al Castello Sforzesco per l'esposizione. In quest'area, in notturna, si sono tenute le prime due prove speciali, che hanno alla fine premiato la bravura del bresciano Marco Superti con Geronimo La Russa, che ha smesso i panni del Vicepresidente dell'Automobile Club di Milano per indossare quelli da navigatore a bordo della Porsche 911 SC.
Il campione bresciano del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ha percorso il chilometro e mezzo del tracciato riuscendo a imporsi su Simone Romagna, navigato da Massimiliano Bosi, con la Lancia Delta Integrale "griffata" Martini.
Le ostilità sono riprese il giorno dopo al Parco Experience dove, nell'arco della giornata, si sono tenute quattro prove speciali e, successivamente, un'ultima prova sulla pista di Lainate del Centro Guida Sicura ACI - SARA. Superti/La Russa con la Porsche hanno duellato fino all'ultima prova con la Delta Integrale di Romagna/Bosi ma, alla fine, questi ultimi hanno trionfato infliggendo un ritardo di tre secondi. Al terzo posto del podio si è classificato Matteo Musti, in gara con una Porsche 911 Rs, attardato da problemi di surriscaldamento del boxer della sua vettura.
Il quarto posto finale è andato al giovane lombardo Enrico Melli, autore di una buona prova con la Porsche 911 SC-RS Gruppo B mentre la quinta piazza al campione veneto Tony Fassina, tornato al volante di una Lancia 037.
Alvise-Marco Seno