Il tour di presentazione della Mille Miglia fa tappa anche a Ginevra, nell'elegante cornice di Villa Sarasin, proprio nel giorno in cui il Salone dell'Auto ha visto assegnare il premio di Car of the Year alla suv elettrica Jaguar i-Pace, prima auto del Giaguaro interamente a batterie.
Le elette del 2019. Tutt'altro tipo di vetture infiammerà gli appassionati il prossimo maggio. Sul sito della corsa, intanto, è già disponibile l'elenco provvisorio delle storiche ammesse. Una buona parte di esse ha preso parte a una o più edizioni della gara di velocità andata in scena 24 volte nel trentennio 1927-57.
Si giocherà Italia-Germania. I marchi più rappresentati in questa Mille Miglia saranno Alfa Romeo (automotive sponsor, presente con equipaggi ufficiali della collezione di FCA Heritage e con collezionisti privati) e Mercedes-Benz, anch'essa partner automobilistico che schiera ai nastri di partenza ben otto 300 SL "ali di gabbiano".
Tutte le novità. La ricetta che, tra edizioni di velocità e rievocazioni storiche, da 91 anni a questa parte ha fatto della Mille Miglia la "corsa più bella del mondo", non subisce particolari variazioni. Qualche accorgimento, semmai, volto a selezionare ancora più severamente le vetture "eleggibili" e a offrire un livello ancora maggiore di sicurezza e assistenza. Decisivo in tal senso il ruolo del Registro 1000 Miglia che, spiega il consulente storico di 1000 Miglia Srl Paolo Mazzetti, "si occuperà di censire, classificare e certificare le vetture per scongiurare il rischio di ammettere alla corsa auto non originali". L'iscrizione al Registro sarà, a partire dal 2020, una condicio sine qua non: non sarà infatti possibile prendere parte alla gara senza aver prima registrato la propria vettura. Annunciate alcune variazioni di percorso (con partenza il 15 maggio): rispetto allo scorso anno, si rinuncerà a qualche passerella cittadina in favore di una serie di passaggi lungolago nella zona di Desenzano del Garda. Tappe fondamentali saranno Cervia, Milano Marittima, Roma e Bologna, con rientro a Brescia il 18 maggio. Le vetture ammesse saranno 430, 20 in meno rispetto all'edizione 2018.
Iscrizioni sul sito della manifestazione. Accanto all'iscrizione tradizionale (8.000 euro + Iva), debuttano la quota Gold (10.000 euro + Iva, comprensiva di ospitalità per sei notti, dotazioni esclusive per i conduttori e pre check-in negli alberghi) e quella Platinum (al costo di 50.000 euro + Iva, con partecipazione in formula Guest Car). Quest'ultima prevede, oltre all'ospitalità fino a un massimo di sei concorrenti, alle dotazioni per i driver e al pre check-in negli hotel, anche l'accettazione automatica della vettura previa iscrizione al Registro.