La Jaguar sta per avviare un’ambiziosa quanto singolare operazione di recupero del proprio glorioso passato motoristico: la ricostruzione artigianale di sei nuove “Lightweight E Type”, celebre versione superleggera in alluminio della “E Type”, costruita tra il 1963 e la fine del 1964.
Il progetto originario prevedeva diciotto esemplari, ma ne furono costruiti soltanto dodici; ai sei che non videro mai luce vennero comunque assegnati i numeri di telaio, che ora Jaguar recupererà per costruire mezza dozzina di vetture secondo le esatte specifiche tecniche di cinquant’anni fa.
Grazie alla sua carrozzeria di alluminio e all’essenzialità degli interni (per esempio i finestrini laterali a comando manuale), l’“E Type” alleggerita pesava circa 114 kg in meno della versione standard e montava un motore a 6 cilindri in linea di 3,8 litri. Delle dodici vetture originarie – all’epoca condotte da piloti del calibro di Graham Hill, Jackie Stewart, Roy Salvadori e Briggs Cunningham - pare che oggi ne siano sopravvissute undici, in mano a facoltosi collezionisti sparsi un po’ in tutto il mondo. Il primo esemplare di questo nuovo lotto sarà probabilmente pronto entro la fine dell’estate.