Ricordate la Lancia Aurelia? Fu un modello d’avanguardia, declinato in diverse serie e versioni, celebrate anche da una pellicola cult come “Il sorpasso” di Dino Risi. Vi raccontiamo com’è andata Milano AutoClassica, primo salone italiano a ripartire “in presenza”.
Sulla cover del numero di novembre finisce un “Test a test” di classicissime. Motivo, i settant’anni suonati di quella che è ritenuta la famiglia di modelli più celebrata di Casa Lancia, prima vettura di serie a essere equipaggiata con un V6 di 60 gradi. Parliamo dell’Aurelia, ovvio, che anche il cinema - con “Il sorpasso” - ha contribuito a rendere immortale. E in tema di anniversari tondi, sono cinquanta candeline per la Citroën GS, rivoluzionaria berlina di classe media equipaggiata con freni a disco sulle quattro ruote e impareggiabili sospensioni idropneumatiche.
Trasformabili e sportive. Tra le “Nate per correre” spazio alla Fiat 131 Rally Abarth “G33” del 1978, mentre le nostre “Impressioni” mettono alla frusta la BMW-Alpina A4S del 1972 e la Fiat 1200 Trasformabile del 1958, per chiudere la sezione Auto con la “Classiche domani” che omaggia ancora la Casa di Monaco di Baviera con la BMW M2 CS.
Si riparte. Tanti gli eventi che segnano la ripartenza di un settore desideroso di tornare, con i propri gioielli, su strada o in pista: in ordine di apparizione, Milano AutoClassica (con i due raduni: Mazda e quello organizzato da Ruoteclassiche-Youngtimer), Modena Motor Gallery, Monza Historic, Salon Privé, Bernina Gran Turismo e Sulle Strade della Capitanata. “Personaggi” e “Incontri ravvicinati” sono appannaggio di due grandi nomi: Ferruccio Lamborghini e Umberto Rossi di Montelera, presidente del Club Italia.
Addio a Brovarone. Con gli ultimi festeggiamenti per i loro traguardi tondi, Alfa Romeo (110 anni) e Pininfarina (90) si prendono gran parte della scena della sezione attualità, tra lanci di eventi e news di rassegne tematiche appena concluse. Una nota di colore, l’annuncio delle date di Rétromobile 2021, preceduta dal singolare ballottaggio affidato ai lettori per scegliere la vettura che comparirà sulla locandina ufficiale (scoprirete quali erano le candidate e chi ha vinto). L’“Ultima ora” è in gran parte dedicata alla recentissima scomparsa del grandissimo designer Aldo Brovarone.
Tornano le sfide. Anche le competizioni misurano sul campo la volontà di tornare in presenza a confrontarsi coi cronometri ma soprattutto con la comunità degli appassionati: tra anticipazioni e reportage la sezione “Gareclassiche” vi parla di Coppa delle Alpi, Gran Premio Terre di Canossa, Coppa Franco Mazzotti, Rallylegend, Dieci Ore delle Valli Piacentine e Rally Storico Città di Bassano.
Un anno d’incanti. A chiudere un numero, che sarà presentato in anteprima ad Auto e Moto d’Epoca di Padova, la sezione “Mercato” si apre con il bilancio di un anno di aste, condotta attraverso le analisi riportate dal Classic Year Book 2019-2020. A seguire, “Il punto dell’esperto” di Alessio De Angelis e “Il polso del mercato” dedicato alla Fiat 126.
Lo speciale che tutti aspettavano. Particolarmente atteso dai nostri lettori, torna allegato al numero in edicola questo mese la nostra “Guida al mercato”, nella sua edizione 2020. Buona lettura!