Schloss Bensberg Classic, qui l’Italia ha battuto la Germania - Ruoteclassiche
Cerca
Auto / News
06/07/2016 | di Redazione Ruoteclassiche
Schloss Bensberg Classic, qui l’Italia ha battuto la Germania
Mentre la Germania intera celebrava chiassosamente la vittoria della propria nazionale sulla rappresentativa italiana al Campionato Europeo, nel lussuoso Grandhotel Schloss Bensberg di Bergisch Gladbach, nei pressi di Colonia, una vettura italiana restituiva dignità ai pochi rappresentanti del Bel Paese presenti all’ottava edizione del Schloss Bensberg Classic, il più esclusivo dei concorsi di eleganza tedeschi.
06/07/2016 | di Redazione Ruoteclassiche

Lusso, belle auto, rally e cucina a tre stelle Michelin sono gli ingredienti del successo crescente che raccoglie uno dei più importanti Concorsi di Eleganza tedeschi. Best of show a un'auto italiana.

Mentre la Germania intera celebrava chiassosamente la vittoria della propria nazionale sulla rappresentativa italiana al Campionato Europeo, nel lussuoso Grandhotel Schloss Bensberg di Bergisch Gladbach, nei pressi di Colonia, una vettura italiana restituiva dignità ai pochi rappresentanti del Bel Paese presenti all’ottava edizione del Schloss Bensberg Classic, il più esclusivo dei concorsi di eleganza tedeschi.

Il Best of Show della giuria composta da nove autorevoli personalità del mondo automobilistico (tra i quali Sandra Button, presidente del Concorso di Eleganza di Pebble Beach, il pilota Jacky Ickx e lo stilista Andrea Zagato) è infatti andato a una bellissima Ferrari 340 America Touring Berlinetta del 1951, il primo dei due esemplari assemblati dalla Touring, lo stesso esposto al Salone di Torino di quell’anno.

Il pubblico invece ha premiato una BMW 507 del 1957, una delle sole 252 costruite, vettura che ha conquistato anche il premio della classe dedicata alle cabriolet BMW nell’anno del centenario della Casa bavarese. A questi due premi si devono aggiungere altri premi distribuiti in base alla Classe di appartenenza (otto in tutto) e ad altre sette sezioni  per un totale di 17 vetture premiate su un totale di 45 auto ammesse (l’elenco completo dei premi è in fondo all’articolo).

Tra le vetture in concorso, da segnalare alcune autentiche rarità come una delle Rolls-Royce carrozzate da Erdmann & Rossi nel 1939, ritrovata a Riga, in Lettonia, dopo una lunga odissea in Unione Sovietica. Per lei anche il premio Best Restored Condition oltre che la vittoria nella classe Great Luxury Cars.

Tra le più ammirate anche una Peugeot 402 Darl’Mat DSE del 1938 molto appariscente nel suo stile art deco bicolore, oppure una Iso Grifo A3/C Stradale del 1965, l’ultima delle A3/C costruite; o una Vetta Ventura Apollo 5000 GT, disegnata da Franco Scaglione e realizzata in soli 28 esemplari. Molti sguardi anche per una Porsche 356 Glaser del 1952, una delle prime in assoluto, o per una Siata 1400 GS Spyder SL del 1951, una splendida barchetta in esemplare unico. Senza dimenticare una Bentley 8 litri Le Mans Style del 1932 in esemplare unico e tutta la serie di vetture sportive inserite nella classe The spirit of the seventies - Motor sports cars of the 1970s.

Lo Schloss Bensberg Classics non è però soltanto un concorso di eleganza cucinato con i soliti ingredienti di questa specialità: la sua ricetta è distribuita su tre giorni e prevede anche la partecipazione al Rallye Historique, una gara di regolarità nella bella campagna intorno a Colonia che si tiene nella giornata di sabato, mentre la domenica è dedicata unicamente al Concorso.

Un Rallye di media difficoltà, con diverse prove cronometrate multiple su una distanza complessiva di 200 chilometri, e non ancora contaminato dallo spirito competitivo che anima le gare di regolarità nostrane. All’ottavo Rallye Historique hanno partecipato più di 102 equipaggi su vetture costruite fino al 1986, con l’aggiunta, fuori concorso, della Alfa Romeo TZ3 Stradale Zagato del 2011 portata a Colonia su strada da Andrea Zagato e consorte.

Interessante anche la mostra speciale Porsche “da R a R”,  con esposte una Porsche 911 R (1968), una 911 RS 2.7 (1973) e una 911 RS 3.0 (1974).

TUTTE LE VINCITRICI DEL CONCORSO DI ELEGANZA
It's a big world - Great luxury cars (pre-war)
Rolls-Royce Wraith Erdmann & Rossi (1939)
The beauty of power - Sports cars era (pre-war)
Bentley 8 Litre Le Mans Style Sports Tourer (1931/32)

Best of both worlds - European sports cars with American power
(post-war)

Iso Grifo A3/C Stradale (1965)

The art of lightness - 90 years of Carrozzeria Touring (post-war)
Alfa Romeo 6C 2500 SS Aerlux (1949)

The Riviera Feeling – Rare European sports cars (post-war)
Siata 1400 GS Spyder SL (1951)

When dreams come true - Coupés from the 1960s
Opel Diplomat Coupé (1967)

Under the white and blue sky - 100 years of BMW: the cabriolets
BMW 507 (1957)

The spirit of the seventies - Motor sports cars of the 1970s
Ferrari 365 GTB/4 Competizione (1973)

Special categories
Pre-war open
Alfa Romeo 6C 1750 Touring (1933)

Pre-war closed
Peugeot 402 Darl'mat DSE (1938)

Post-war open
BMW 507 (1957)

Post-war closed
Ferrari 340 America Touring Berlinetta (1951)

Best restored condition
Rolls-Royce Wraith Erdmann & Rossi (1939)

Best unrestored condition
Delahaye 135M Compétition Coupé (1938/39)

Longest journey to Bensberg
Alfa Romeo 1900 CSS Series 1 (1954)

Best of Show (public)
BMW 507 (1957)

Best of Show (jury)
Ferrari 340 America Touring Berlinetta (1951)

Gilberto Milano

COMMENTI
In edicola
Segui la passione
Ottobre 2024
In uscita il 5 ottobre il nuovo numero di Ruoteclassiche
Scopri di più >