Auto
27/06/2008
|
di
STRANO INTERLUDIO
Alla fine del 1938, l’autotelaio della Lancia “Astura” IV serie cabriolet fu portato alla Pinin Farina perché fosse elegantemente carrozzato per un gerarca fascista, si dice il conte Ciano. La vettura – una sontuosa “scoperta” con motore V8, tre litri di cilindrata, 82 CV – fu “imboscata” e rivide la luce a guerra finita, nove […]
27/06/2008
|
di
Alla fine del 1938, l'autotelaio della Lancia "Astura" IV serie cabriolet fu portato alla Pinin Farina perché fosse elegantemente carrozzato per un gerarca fascista, si dice il conte Ciano. La vettura - una sontuosa "scoperta" con motore V8, tre litri di cilindrata, 82 CV - fu "imboscata" e rivide la luce a guerra finita, nove anni dopo.
Portava in sé i fasti degli anni Trenta e azzardava stilemi che ritroveremo sulla "Aurelia". L'esemplare che fa da regina al numero di luglio di Ruoteclassiche è stato proposto e venduto lo scorso anno per 173.000 euro, all'asta di Bonhams svoltasi a Montecarlo.
In edicola
Segui la passione
Settembre 2025
Un numero straordinario con le regine italiane vincitrici dei Mondiali di F.1, Marche e Rally 1975. Poi Alfa Romeo Gran Sport Quattroruote, coupé Lancia e Peugeot. I protagonisti, gli eventi e molto altro ancora
Scopri di più >