Costruito da zero, è la versione 1303, con carrozzeria allargata e parabrezza panoramico. Motore e sospensioni studiati ad hoc ne fanno un'auto capace di viaggiare in sicurezza sul filo dei 180 km/h.
Gli appassionati del Maggiolino già si fregano le mani: Georg Memminger, esperto del settore specializzato nel restauro dell'iconico modello della Casa di Wolfsburg, ha realizzato ex novo una serie 1303 degli anni 70, con il parabrezza panoramico e la carrozzeria modificata nella parte anteriore per ospitare l'avantreno Mac Pherson.
L'auto è stata realizzata nel 2015 e beneficia di tutta la sicurezza e la comodità proprie delle auto moderne, conservando però ogni particolare stilistico d'origine. Telaio, carrozzeria, sospensioni, tutto è di produzione attuale; anche l'impianto elettrico e il sistema idraulico. Presente anche il climatizzatore.
Le sospensioni sono pressoché identiche a quelle che Porsche adottò sui modelli 924 e 944. Lo sterzo, a richiesta, è disponibile anche con servoassistenza. I freni a disco sono quelli della moderna Mini One. Il motore è il Type 4 quattro cilindri boxer: l'unità è stata completamente rivista, con una cilindrata portata a 2,7 litri e lubrificazione a carter secco, come nelle auto da corsa. La potenza è di 170 CV ma il dato che impressiona di più è quello relativo alla coppia: ben 270 Nm, un valore che ha richiesto l'impiego di una frizione specifica e adeguatamente rinforzata.
Non ci sono dati ufficiali sulle prestazioni ma, come apparso da recenti prove su strada, 180 km/h è la velocità limite per non rischiare di compromettere la stabilità del veicolo. Tutto questo ha un prezzo piuttosto salato: sono necessari 83.000 euro per mettersi in garage questo grintoso "Maggiolone" che, a seconda delle personalizzazioni richieste, può richiedere fino a sei mesi di lavoro per essere assemblato.
Nella gallery di corredo all'articolo, potrete ammirare diverse realizzazioni di Memminger.
A.A.I.