Dal 1° al 4 luglio la Motor Valley Fest presenterà il meglio della sua produzione automotive (e gastronomica) aprendo per la prima volta ai marchi esteri. Il programma del “festival diffuso” è fitto di iniziative.
Sarà Modena, città Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, patria di Luciano Pavarotti e dello chef Massimo Bottura l’epicentro della Motor Valley Fest, la manifestazione che scalderà la “terra del mutòr” dal 1° al 4 luglio. Modena è anche la città di Enzo Ferrari e della Maserati: i due marchi, insieme con Ducati, Lamborghini, Pagani, Dallara ed Energica saranno i grandi nomi del fine settimana che celebra tutto il bello e il meglio di un distretto automotive e gastronomico unico al mondo. Non ci sarà tempo per annoiarsi, fra gli eventi, i convegni, le mostre e le esibizioni dinamiche nel nuovo circuito cittadino (temporaneo, ma certificato ACI Sport) “Arena Motor Valley”, ricavato nel parco cittadino Novi Sad. Qui e nei quattro autodromi regionali si terranno gli appuntamenti con il motorsport, fra i quali il tributo alla storica Area 48 del Motor Show, insieme alla presentazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio.
Fra sport, tradizione e industria. L’autodromo di Modena diventerà il “Villaggio della Mobilità” (i biglietti saranno presto disponibili online), mentre il motorsport più adrenalinico vedrà per la prima volta contemporaneamente “in pista” i circuiti di Misano Adriatico con il GT World Challenge Europe (2/4 luglio), il Circuito di Imola con il CIV, Campionato Velocità Moto (2/4 luglio); e Varano de Melegari con le Youngtimer e l’evento dedicato alle auto Dallara (2 e 3 luglio). A dare semaforo verde alla Motor Valley Fest saranno il 30 giugno ANFIA-Motorsport e Autopromotec (la più importante fiera internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico), co-organizzatori dell’evento digitale del “Motorsport Next – Industry Innovation And Technology Transfer Global Forum”. È stato ideato per favorire l’incontro tra le più importanti aziende italiane legate al motorsport e gli attori, nazionali e internazionali, dei settori tecnologicamente più affini e sarà diffuso online sulla piattaforma Motorsportnext.com. La Motor Valley Fest rientra nell’accordo per la valorizzazione del Made in Italy siglato con il Ministero degli affari esteri; e della Cooperazione internazionale e agenzia ICE con la Regione Emilia-Romagna e Apt Servizi Emilia-Romagna. Il programma è stato avviato in occasione del GP di Formula1 di Imola e proseguirà, fra gli altri, alla World SBK di Misano (dall’11al 13 giugno) e al Motomondiale di Misano Adriatico (dal 17 al 19 settembre).
Gli eventi da non perdere. Prima di tutto il “Cavallino Classic” (2/4 luglio), il più importante concorso d’eleganza degli Stati Uniti dedicato alle supercar Ferrari, che per la prima volta si terrà fuori dagli States. Al mondo delle classiche è riservato il Concours d’elégance Trofeo Salvarola Terme (3 e 4 luglio fra Salvarola, Sassuolo e Modena), con modelli di alto profilo prodotti fino al 1975. Ospiti speciali, le vetture dello Zagato Car Club. Per chi decide di fare base a Modena, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta fra le esperienze di gusto per scoprire l’eccellenza enogastronomica, l’arte, la cultura e i paesaggi del territorio, con la collaborazione di Piacere Modena. Le più belle piazze di Modena saranno trasformate in altrettanti palcoscenici. Alla Chiesa del Voto, la mostra dal titolo “Il tributo di Motor Valley Fest a un’Icona dell’artigianato automotive” (1/11 luglio) esibirà alcuni dei pezzi più pregiati ed originali realizzati dal maestro pellettiere Mauro Schedoni per le migliori Case automobilistiche. All’ex Manifattura Tabacchi di Modena saranno esposte le opere del pittore Alessandro Rasponi, fra cimeli storici di campioni come Fangio e Senna. Nella mostra “Gli artigiani del terzo millennio”, alcune celebrate carrozzerie esporranno auto da sogno in fase di restauro. Non mancheranno le dimostrazioni dal vivo di maestri battilastra e giovani del corso di formazione Unimore-Cna.
Mostre, convegni e tavole rotonde. “Ricordando Simoncelli” è la mostra fotografica prevista alla Chiesetta di San Nicolò, con il patrocinio della Fondazione Marco Simoncelli. Dal 30 giugno al 25 luglio alla Chiesa di San Carlo saranno esposti 42 abiti creati dai più grandi stilisti italiani in “Accadde oggi: happy birthday Made in Italy!”, progetto ideato e curato da Stefano Dominella, presidente della Maison Gattinoni. Per l’occasione, sarà esposto un abito-scultura dedicato al Motor Valley Fest realizzato in esclusiva dallo stilista Guillermo Mariotto. Sabato 3 luglio al teatro Storchi di Modena si guarderà avanti con “Vision of Super”, le grandi visioni che stanno cambiando il mondo. Molto ricca e articolata anche l’agenda di incontri e di tavole rotonde legate all’industria automotive. Molte saranno fruibili in diretta streaming sul sito Motorvalley.it, dietro iscrizione. Si discuterà di sostenibilità, digitalizzazione, racing, tecnologie innovative, nuovi trend di consumo e futuro della mobilità. Relatori saranno i grandi attori dell’automotive locale, oltre ai rappresentanti della politica come Luigi di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; e Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna.
Il Covid-19 non sarà un problema, o perlomeno sarà circoscritto dalla gestione dei flussi del pubblico e dei visitatori, Sono previsti i presidi con personale opportunamente formato, i “Covid Patrol”, per garantire che i protocolli sanitari contro il rischio di contagio e diffusione del coronavirus siano messi in atto.