Eleganti ed esclusive come vuole la moda di Parigi, economiche come la produzione di serie consente, facili da usare grazie all'affidabilità di una meccanica collaudata: sono le Peugeot "204 Cabriolet" e "204 Coupé" del 1968, "protagoniste" di nome e di fatto del numero di luglio, in edicola da qualche giorno.
Tra le "regine del passato" spazio alla Cadillac "Fleetwood Eldorado Custom Biarritz" del 1978: cinque metri e 70 di lunghezza, motore a otto cilindri e ben 7 litri di cilindrata. Un'abbondanza che appare decisamente inopportuna per un'America che, dopo la crisi petrolifera, chiede vetture più compatte e parche nei consumi.
Siamo entrati nel garage di Daniele De Pietri Tonelli, nato a Carpi 41 anni fa, grande appassionato di Alfa Romeo "Montreal" di cui custodisce gelosamente tre splendidi esemplari. Il suo è un amore incondizionato per quella che è forse la più controversa e al tempo stesso affascinante vettura costruita dalla Casa del Biscione.
Tra i "grandi eventi" del numero, un inedito dietro le quinte dell'ultima Mille Miglia, la prima con la nuova organizzazione, e un colorato reportage dal Concorso d'Eleganza di Villa d'Este, l'evento motoristico più glamour del nostro Paese.
E ancora, la lunga carriera sportiva della Maserati "8CM" (telaio n. 3015) del 1934; il "test a test" tra le BMW "1802 Touring" e "2002 tii Touring" del 1973; le "impressioni" ricavate dalla guida della Fiat "1200 S Spider" Osi del 1984.
E tantissimo altro ancora...