Winter Marathon, nel gelo vincono Riboldi-Sabbadini - Ruoteclassiche
Cerca
Eventi / News
22/01/2018 | di Redazione Ruoteclassiche
Winter Marathon, nel gelo vincono Riboldi-Sabbadini
È stata una gara molto bella e tirata, con panorami mozzafiato, neve, ghiaccio e gelo, tanto: insomma, gli ingredienti giusti per festeggiare degnamente la trentesima edizione della Winter Marathon, primo classico appuntamento con i cronometri a Madonna di Campiglio (18-20 gennaio).
22/01/2018 | di Redazione Ruoteclassiche

È stata una gara molto bella e tirata, con panorami mozzafiato, neve, ghiaccio e gelo, tanto: insomma, gli ingredienti giusti per festeggiare degnamente la trentesima edizione della Winter Marathon, primo classico appuntamento con i cronometri a Madonna di Campiglio (18-20 gennaio). E, alla fine, dopo l’ultima della 62 prove speciali, nove passi (tra cui il Pordoi a -12°C), 410 km in due tappe (formula rivoluzionata, addio al tappone unico) l’hanno spuntata i bresciani Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini a bordo di una Fiat 508 S del 1933. Particolare non di secondaria importanza: i due hanno corso a capote aperta, complimenti per il coraggio e la temerarietà. Hanno completato il podio la Porsche 356 C Coupé del 1963 di Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, ottimi secondi dopo una buonissima condotta di gara, e la Fiat 508 C del 1937 di Alberto Aliverti e Alberto Maffi, capaci di mantenersi sul podio dopo la vittoria dello scorso anno.

Fra le scuderie successo per la Franciacorta Motori, capace di piazzare 3 equipaggi nei primi 4 posti; a seguire Classic Team e Emmebi 70. Emanuela Cinelli ed Elisabetta Roselli hanno vinto invece la Coppa delle Dame a bordo di una Mercedes-Benz 250 SL del 1967, mentre il miglior equipaggio interamente straniero è quello composto dai coniugi svizzeri Stefano e Susanna Ginesi su Porsche 914/6 del 1970.

A vincere il Trofeo Eberhard del lago ghiacciato di Madonna di Campiglio per la gioia del pubblico presente, accorso numeroso a seguire l’emozionante sfida ad eliminazione diretta riservata ai primi 32 classificati della maratona, sono stati Ezio Sala e Gianluca Cioffi su Lancia Aprilia del 1937: i due si sono aggiudicati lo splendido cronografo Data della collezione "Tazio Nuvolari". Nel Trofeo Digitech riservato alle vetture anteguerra iscritte alla competizione, infine, vittoria di Vincenzo Bertoli e Alberto Gamba su Fiat 508 C del 1938 che - con un tempo di 51".97 - si sono aggiudicati il "Borino S" messo in palio dall'azienda leader nei servizi di cronometraggio sportivo.

Testo di Gaetano Derosa, foto di Roberto Deias

COMMENTI
In edicola
Segui la passione
Aprile 2024
Protagonista della copertina di aprile è l'ultima De Tomaso Pantera costruita. Regina è la Mercedes 500/540 K, poi vi presentiamo l'unica Porsche 917 stradale allestita dalla Casa, la più sportiva delle Alfa Romeo 155, la Turbo Q4 e il Test a test fra Mitsubishi 3000 GT e Toyota Supra
Scopri di più >