Nei primi anni Sessanta la "600" comincia a invecchiare, nonostante il suo gradimento tra gli automobilisti sia ancora molto alto. La Fiat decide perciò di lanciare un nuovo modello, che ne rappresenta la naturale evoluzione. Si tratta della "850", introdotta a maggio del 1964, cioè mezzo secolo fa.
La carrozzeria berlina a tre volumi e due porte è classica e moderna al tempo stesso: la Casa torinese preferisce evolvere senza rivoluzionare per non rischiare di scontentare parte della sua clientela. Il motore è posteriore, la cilindrata di 843 cc, i posti quattro/cinque, le sospensioni a ruote indipendenti. Due le versioni: "Normale" con 40 CV e velocità di 120 km/h, "Super" con 42 CV e velocità di 125 km/h.
Dal 1966 verrà proposta anche la versione semiautomatica "Idroconvert". La "850" resterà in produzione fino al 1971 e ne vengono prodotti 2.203.380 esemplari.